Sediari Pontifici
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Antichi "familiari" del Papa, i Sediari Pontifici sono un collegio costituito da appartenenti all'Anticamera Pontificia.
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[modifica] Storia
Di origine remotissima, tanto da essere ritenuto il collegio di laici al servizio del Pontefice più antico esistente (anche più della Guardia Svizzera Pontificia), nei secoli, godettero di numerosissimi privilegi, tra cui il titolo di Conti Palatini fregiati della facoltà di crearne loro stessi. Dopo il Concilio di Trento, questi privilegi vennero via via ridimensionati. Sin dal 1378, crearono una cappella presso San Pietro intitolata a Sant'Anna loro patrona, costituendo una propria Confraternita, tutt'oggi attiva e considerata la più antica di Roma. La Chiesa da loro edificata, conosciuta come Chiesa di Sant'Anna in Vaticano, venne eretta dal noto architetto Vignola e conferisce il nome anche al più famoso ed antico accesso allo Stato della Città del Vaticano. I sediari sono sopravvissuti alle molteplici riforme che hanno investito le varie istituzioni vaticane, specialmente in seguito al Concilio Ecumenico Vaticano II.
[modifica] Funzioni
Da come si intuisce dalla loro denominazione, i Sediari avevano quale compito principale, il trasporto del papa in Sedia gestatoria, in occasione delle solenni ricorrenze del calendario liturgico cattolico. Oltre al loro compito principale di trasporto del Papa, i Sediari prestano servizio quotidiano nell'Appartamento Pontificio, svolgendo compiti di accoglienza verso gli ospiti che si recano in visita al Papa quali capi di stato, ministri, ambasciatori ed autorità religiose. Sono inoltre presenti alle Udienze Generali in Piazza San Pietro, ed in tutte quelle ricorrenze in cui il Papa incontra i fedeli o autorità. Dal 1870 i Sediari non accompagnano più il Pontefice durante i suoi viaggi, ad eccezione di quando furono inviati a Venezia in occasione della traslazione della salma di Papa Pio X, in cui condussero le spoglie del Pontefice in un suggestivo viaggio lagunare in gondola, sorreggendo il talamo funebre in spalla. Giovanni Paolo II sospese l'utilizzo della Sedia Gestatoria, ma durante gli ultimi anni di vita in cui le capacità deambulatorie del Pontefice andavano aggravandosi, i Sediari iniziarono a trasportare il Papa con ingegnose costruzioni munite di ruote, facilitando così i suoi spostamenti specialmente durante le celebrazioni in San Pietro, o all'interno del Palazzo Apostolico. Durante il periodo estivo seguono il Papa nella sua residenza estiva di Castel Gandolfo.
[modifica] Divisa
Fino alla riforma voluta da Paolo VI, i Sediari indossavano un decoratissimo costume di colore crèmisi, che la tradizione vuole far risalire al genio di Raffaello Sanzio, come del resto testimoniano alcuni suoi bozzetti. Oggi invece indossano una divisa di color violetto, con giacca lunga al ginocchio, e portano un distintivo d'argento raffigurante la Tiara con le chiavi decussate sul quale è inciso "Anticamera Pontificia" e sorretto sul torace da quattro catene sempre in argento.
[modifica] Curiosità
Tra gli illustri appartenenti al collegio dei Sediari Pontifici abbiamo il famigerato marchese Onofrio del Grillo, reso celebre dall'omonimo film interpretato da Alberto Sordi, e ricordato in una lapide della fine del 1700, posta all'ingresso della Chiesa di Sant'Anna in Vaticano.
