Software pirata
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
[modifica] Il software dell'illegale
Con il termine software pirata si indica un software che possiede identiche caratteristiche dell'originale ma che è privo della licenza commerciale alla vendita o all'uso.
La produzione, vendita e diffusione di software pirata è chiaramente un'attività illegale, perseguita dalla legge. Da sempre i produttori di software cercano di rendere i propri prodotti non copiabili (inserendo ad esempio la necessità di riconoscimento di "parole" o chiavi di accesso fornite separatamente) senza però riuscire nel loro intento.
Per creare software pirata i cracker stanno ormai scoprendo molti nuovi sistemi, tra cui l'uso di crack per sostituire il file "loader" ovvero quello che fa partire il software, quello di creare delle keygen, dove basta cliccare un pulsante per creare un nuovo "serial" o "chiave d'accesso" e i software per la copia dei cd sono moltissimi (i più noti sono Nero Burning ROM, Clone cd, Alcohol 120%, ecc..) come i programmi per scoprire il tipo di protezione (come ClonyXXL)
In genere tali oggetti si possono trovare nei canali P2P (Peer to peer) oppure si trovano presso commercianti di prodotti informatici che li spacciano con la falsa sembianza di software originale anche se il mezzo più diffuso è lo "scambio" di software tra conoscenti, reputato anche quello meno rischioso.
[modifica] Il problema pirateria
E' comunque interessante il dibattito che sta nascendo riguardo l'esigenza di porre sui software prodotti un copyright e quindi una licenza. Molti informatici e politici progressisti sostengono infatti l'inutilità del copyright oltre che la sua inefficacia contro i sempre più moderni sistemi di decifrazione e copia illegali. Ci si è infatti resi conto che non giovano sistemi come l'inasprimento delle pene per i "pirati" o l'innalzamento dei livelli di protezioni. È quindi la stessa licenza a essere messa in dubbio.
A questo proposito si sviluppa sempre più il mondo dell'open source, ovvero del software libero che spazia dal sistema operativo (Linux,Mandriva,...) al browser come Mozilla Firefox.
Anche molti governi si stanno muovendo in questo senso, cercando un accordo con le case produttrici di software per eliminare la pirateria risolvendo alla radice il problema copyright.
L'approccio delle case produttrici di software al problema della pirateria risulta in alcuni casi ambiguo , visrto che la pirateria incrementa la diffusione del software dell'azienda e nel lungo periodo puo' beneficiare l'azienda stessa ; per esempio un dirigente della Microsoft , Jeff Raikes , ha dichiarato che la Microsoft preferisce che si pirati il loro software piuttosto che quello della concorrenza .[1]