Super Mario World
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
| Super Mario World | |
 Immagine del gioco Super Mario World. |
|
| Sviluppo: | Nintendo |
| Distribuzione: | Nintendo |
| Data di pubblicazione: |  21 novembre, 1990 13 agosto, 1991 11 aprile, 1992 |
| Genere: | Videogioco a piattaforme |
| Modalità di gioco: | Multiplayer |
| Piattaforma: | Super Nintendo |
| Wii Virtual Console | |
| Tipo Media distribuzione: | cartuccia 4-megabit |
| Visita il Portale videogiochi | |
Super Mario World è un videogioco a piattaforme della Nintendo, pubblicato nel 1990 per la consolle Super Nintendo Entertainment System.
Fu ideato da Shigeru Miyamoto, come quarto episodio della saga di Super Mario Bros e come titolo di lancio per lo SNES. Hiroshi Yamauchi fu produttore esecutivo del gioco, mentre Shigefumi Hino ne curò la grafica e Koji Kondo le musiche e gli effetti sonori. È il titolo SNES più famoso e di maggior successo di vendite.
Si tratta del primo videogioco Nintendo in cui appare il dinosauro Yoshi. Con il suo aiuto, Mario deve liberare il Paese dei Dinosauri e la principessa Peach dalle grinfie di Bowser.
Indice[nascondi] |
[modifica] Storia
Mario, Luigi e la pincipessa Peach (Toadstool nella versione occidentale), si prendono una vacanza nell'Isola dei Dinosauri. Giunti sull'isola, Mario e Luigi lasciano Peach sola per intraprendere una rapida esplorazione. Quando tornano, non trovano traccia della principessa, se non la sua borsetta. Mario e Luigi devono trovare ad ogni costo la principessa, e scoprire chi l'ha rapita, e per farlo avranno bisogno dell'aiuto di Yoshi, un dinosauro che dimora sull'isola. Alla fine si scopre che è stato il solito Bowser a rapire Peach, che l'ha portata nel suo castello.
[modifica] Caratteristiche del gioco
Il gioco è diviso in diverse mappe, che contengono vari livelli. Diversamente da quanto accadeva in Super Mario Bros. 3, la mappa è un territorio unico, pur presentando diversi tipi di paesaggio.
La mappa presenta un vasto reticolato di strade e vicoli, che sono sbloccabili solo trovando tutte le uscite segrete dei livelli: di fatto, per la prima volta nella serie, Mario può ripetere più volte lo stesso livello, o per trovare le uscite segrete o per raccogliere le monete di Yoshi. Il gioco presenta una struttura non del tutto lineare: sfruttando le diverse scorciatoie (in particolare la Star Road, evoluzione delle Warp Zone dei precedenti titoli), è possibile finire il gioco in undici livelli, su oltre ottanta effettivi. Durante la partita, mario può raccogliere vari power-up: il fungo magico che raddoppia le dimensioni di Mario proteggendolo ad un primo impatto dei nemici, il fiore di fuoco, con cui mario può sparare delle palle di fuoco (entrambi presenti anche negli episodi precedenti), e una piuma, che dona a Mario una cappa con la quale può volare per pochi secondi (ma offre anche un tipo di volo che garantisce quota infinita, ma di difficile controllo). Questo strumento è l'evoluzione del costume da procione di Super Mario Bros. 3. Ad arricchire il gameplay ci pensa il dinosauro Yoshi, che fa da cavalcatura a Mario e funge anch'egli da potenziamento: Yoshi può camminare su nemici puntuti, può ingoiare quasi tutti i nemici e inoltre, se ingoia dei gusci koopa, può volare, sputare fuoco, scatenare terremoti (a seconda del colore del guscio). Nella Terra dei Dinosauri ci sono razze di Yoshi di quattro colori (verde, rosso, blu, giallo), ed ognuna di esse ha diverse caratteristiche. Quando Mario cavalca Yoshi, la musica viene arricchita da una serie di percussioni, atte a mostrare la sua caratteristica di "power up aggiuntivo".
Il gioco vendette moltissimo, e fu il terzo gioco più venduto della saga di Mario (dopo Super Mario Bros. con quaranta milioni di copie e Super Mario Bros.3 con diciotto milioni). Pur essendo ritenuto da molti il miglior episodio della saga, tuttavia in questi anni Mario perse numerosi fan, soprattutto con l'uscita su Megadrive (SEGA) di Sonic the hedgehog, gioco che ebbe notevole successo e che contrastò Mario, all'epoca padrone indiscusso dei giochi di piattaforme.
[modifica] CuriositÃ
- Il team addetto allo sviluppo di Super Mario World era il Joho Kaihatsu ("divisione dell'intrattenimento), che in occasione dello sviluppo di questo gioco cambiò il nome in EAD ("entertainment analysis & development"), nome che conserva tutt'oggi.
- Pur essendo ambientato in un mondo di gioco differente dal Mondo dei Funghi, gli elementi cromatici di quest'episodio divennero l'ambientazione tipica di ogni gioco di Super Mario.
- Il gioco inizialmente si doveva chiamare "Super Mario Bros.4", ma poi fu cambiato in "Super Mario World", per mettere in evidenza la grandezza e la profondità del mondo di gioco.
- Una volta sbloccati tutti i sentieri della Star Road, è possibile accedere alle "special courses": si tratta di livelli dalla difficoltà proibitiva, che solo i giocatori più esperti sono in grado di affrontare.
- Per la prima volta nella serie appaiono le Ghost House, case stregate che per essere superate richiedono di risolvere diversi enigmi.
- Nel 2001 è stata pubblicata una versione di Super Mario World per il Game Boy Advance, intitolata Super Mario Advance 2.
[modifica] Bibliografia
- Babich, Andrea: I mondi di Super Mario. Azioni. Interazioni. Esplorazioni.
[modifica] Voci correlate
| Serie Mario |
| Donkey Kong • Mario Bros. • Super Mario Bros. • The Lost Levels • Super Mario Bros. 2 • Super Mario Bros. 3 • Super Mario Land • Super Mario World • Super Mario Land 2 • Super Mario 64 • Super Mario Sunshine • New Super Mario Bros. • Super Mario Galaxy Yoshi's Island • Super Mario RPG • Paper Mario • Luigi's Mansion • Mario & Luigi • Paper Mario 2 • Mario & Luigi 2 • Super Paper Mario |
