Svartálfaheimr
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Svartálfaheimr (dall'antico norreno, significa letteralmente Mondo degli Elfi Scuri, in antico inglese Sweartælfaham) è, nella cosmologia della mitologia norrena, uno dei Nove Mondi (Nío Heimar), individuato nel sottosuolo, dove dimorano gli Svartálfar, cioè elfi oscuri. Alcuni associano il termine elfo oscuro a quello di nano (Dvergar), mentre secondo un'altra ricostruzione i nani e gli elfi oscuri coabitavano in questo mondo del sottosuolo.
L'origine di questo mondo risale alle convulse vicende della creazione, secondo la mitologia norrena, culminate col sacrificio di Ymir, in seguito al quale era sorto un nuovo ordine universale, voluto, istituito e regolato dagli Æsir. Dal corpo smembrato di Ymir era nato un intero universo, la cui volta celeste era stata ricavata dal cranio dell'antico gigante. Sól e Máni gli donavano luce e calore, scandendo il passare del tempo. Circondava il nuovo universo un immenso oceano (úthaf) nato dal diluvio di sangue che aveva messo fine alla razza dei giganti primordiali.
Gli dei, gli elfi, i nani e le altre creature, dimoravano in altri luoghi, negli abissi sotterranei o nei luoghi del cielo, tra questi nove mondi posti nelle varie direzioni cardinali vi era anche Svartálfaheimr.
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