The More Things Change
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
The More Things Change | ||
---|---|---|
Artista | Machine Head | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 25 marzo 1997 | |
Durata | 52 min: 50 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 10 | |
Genere | Thrash metal | |
Etichetta | Roadrunner Records | |
Produttore | Colin Richardson | |
Registrazione | 1997 |
Machine Head - cronologia | ||
---|---|---|
Album precedente Burn my eyes (1994) |
Album successivo The Burning Red (1999) |
|
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica |
The More Things Change è il secondo album per il gruppo statunitense dei Machine Head. Un po' più lento del loro primo lavoro, questo disco rappresenta la rottura tra Logan Mader e i soci per divergenze musicali. Il primo pezzo, Ten ton hammer, anche in questo caso rappresenta il singolo per il quale viene anche girato un video. Il disco è composto da pezzi molto lunghi e spesso risulta essere ripetitivo, un suono personale rispetto al disco di debutto, ma i fans cominciano a storcere il naso. Sia Take my scars che il singolo, spesso trovano spazio in sede live. Struck a nerve è un pezzo immediato e pieno di carica, unico spunto hardcore presente nel disco.
[modifica] Formazione
- Robert Flynn – voce / chitarra
- Logan Mader – chitarra
- Adam Duce – basso
- Dave McClain – batteria
[modifica] Tracce
- Ten ton hammer
- Take my scars
- Struck a nerve
- Down to none
- The frontlines
- Spine
- Bay of pigs
- Violate
- Blistering
- Blood of the zodiac
Le prime copie sono uscite in versione limitata in digipack, contenente tre brani in più:
- The possibility of life's destruction (Cover dei Discharge)
- My misery (scritta dal gruppo per la colonna sonora del film horror Il cavaliere del male)
- Color (Cover di Ice T).