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Usermaatra-setepenamon Sasanq meriamon fu un sovrano egizio della XXII dinastia .
Ritenuto inizialmente uno dei sovrani egizi aventi il regno di maggior durata è stato ridimensionato dopo il 1993 in seguito alla scoperta dell'esistenza di Sheshonq IV.
L'aspetto di maggior rilevanza del comunque lungo regno di questo sovrano fu il definitivo sfaldamento del potere reale e la fine, anche formale, dell'unità dell'Egitto
La durata del regno di Sheshonq III, che non è citato esplicitamente nella lista reale di Manetone, può essere dedotta, come anche per altri sovrani, dallo studio delle iscrizioni sui sarcofagi dei tori Api sepolti nel Serapeo di Saqqara. Per ciascun toro è infatti riportata la data di nascita e di morte in riferimento all'anno di regno del sovrano.
Quando Shoshenq III salì al trono la situazione politica poteva essere riassunta nel seguente modo: la regione del delta del Nilo, Basso Egitto, si trovava sotto l'effettivo controllo del sovrano di Tanis; le grandi città del Medio Egitto erano, di fatto, dei principati autonomi sotto il governo di capi militari o di collegi sacerdotali; la regione di Egitto, Alto Egitto, era travagliata dalla guerra più che decennale che contrapponeva, con alterne fortune, due pretendenti al seggio di Primo Profeta di Amon, titolo che di fatto dava il governo sulla regione.
Nell'ottavo anno di regno di Shoshenq la situazione divenne maggiormante complessa in quanto Petubastis I, forse discendente dalla famiglia reale, si proclamò , a Leontopolis, sovrano di tutto l'Egitto assumendo la titolatura completa e dando vita a quella che sarà conosciuta come XXIII dinastia.
Quattro anni più tardi, Horsaset (II), che nel frattempo era riuscito ad occupare Tebe, ed il seggio di Primo Profeta, riconobbe ufficialmente il nuovo sovrano, Petubastis, datando i suoi documenti con gli anni di regno di quest'ultimo.
Per quanto possa sembrare strano questa complessa situazione non sfociò in uno scontro diretto tra le varie componenti ed il delicato equilibrio tra loro venne garantito grazie a matrimoni ed a scambi di incarichi (un comandante militare delle truppe tebane durante il pontificato di Horaset fu un figlio di Shoshenq). Shoshen III fu sepolto nella necropoli reale, a Tanis, in una tomba appositamente scavata ma la sua mummia, quando la tomba venne violata, fu poi messa al riparo in quella di Psusennes I
Titolo |
Traslitterazione |
Significato |
Nome |
Traslitterazione |
Lettura (italiano) |
Significato |
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hr |
Horo |
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k3 nḫt mr m3՚t |
Ka nekhet merimaat |
Toro possente, amato da Maat |
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nbty (nebti) |
Le due Signore |
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hr nwbty |
Horo d'oro |
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n swt bt |
Colui che regna
sul giunco
e sull'ape |
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wsr m3՚t r՚ stp.n r՚ |
Usermaatra setepenra |
Potente è la Maat di Ra |
|
sa Ra |
Figlio di Ra |
|
s3 s3 n q (mr) imn |
Sasanq meriamon |
Sheshonq amato da Amon |
[modifica] Bibliografia e collegamenti esterni
Bibliografia antico Egitto