Werner von Fritsch
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Werner Freiherr[1] von Fritsch (Benrath, 4 agosto 1880 - 22 settembre 1939 nei pressi di Varsavia) ufficiale della Wehrmacht, Generaloberst dell'OKH dal '35 al '38 e primo generale tedesco a morire nella Seconda Guerra Mondiale.
[modifica] Biografia
Von Fritsch entrò nell'esercito a 18 anni e seppe guadagnarsi il rispetto dei suoi superiori, che lo trasferirono alla Kriegsakademie, in Prussia. Fu un valoroso soldato durante la Prima Guerra Mondiale e venne decorato con la massima decorazione militare (Pour le Mérite), decorazione che venne attribuita nello stesso periodo anche ad altri personaggi del calibro di Hermann Göring ed Erwin Rommel, e dopo la fine della guerra presto servizio nella Reichswehr.
All'ascesa al potere di Hitler nel 1933, Fritsch manifestò le proprie preoccupazioni, seppur non apertamente, riguardo la soppressione delle libertà civili e ad una probabile guerra in Russia; l'anno seguente fu nominato Generaloberst dell'OKH e con il Generale Werner von Blomberg si occupò del riarmo della Germania. Nel 1938 però Blomberg fu allontanato dall'esercito con l'accusa di aver sposato un'ex prostituta, Erna Gruhn, pur avendo avuto Hitler e Göring come testimoni; i guai presto arrivarono anche per Fritsch che, accusato falsamente di omosessualità da Reinhard Heydrich ed Heinrich Himmler, fu costretto a cedere la sua carica a Walther von Brauchitsch (per maggiori informazioni, vedi Scandalo Fritsch-Blomberg). Anche dopo che si scoprì che le prove contro di lui erano false, Fritsch preferì non riprendersi la carica.
Allo scoppiò della Seconda Guerra Mondiale fu mandato in Polonia, dovè il 22 settembre morì durante un'ispezione sul fronte, secondo alcune fonti colpito alle spalle dai suoi stessi uomini.
[modifica] Note
- ↑ In lingua tedesca il termine Freiherr è un titolo onorifico paragonabile a quello di barone in lingua italiana.