Yami to Bōshi to Hon no Tabibito
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Titolo originale | Yami to Bōshi to Hon no Tabibito |
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Autore | Orbit Co. |
Regia | Yuji Yamaguchi |
Disegni |
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Sceneggiatura |
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Character design |
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Studio | Studio DEEN |
Musiche |
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Rete | Mainichi Broadcasting |
1ª TV | 2 ottobre 2003 – 25 dicembre 2003 |
Episodi | 13 (completa) |
Durata ep. | 30' |
Episodi it. | inedito |
Genere | |
Studio DEEN | |
Anime e manga (uso del template) |
Yami to Bōshi to Hon no Tabibito (ヤミと帽子と本の旅人 Yami to Bōshi to Hon no Tabibito?), letteralmente "Yami, il cappello e i viaggiatori dei libri", conosciuto anche come "YamiBou" nel fandom è sia un videogioco in stampo "visual novel" pubblicato nel 2002, che un anime composto da 13 episodi prodotto da Studio DEEN nel 2003. Sebbene i personaggi del gioco e dell'anime siano uguali, così come anche simili le loro relazioni, la storia di per sé è leggermente differente.
Per quanto riguarda il genere dell'anime, la storia verte intorno all'amore che la protagonista, Hazuki, prova nei confronti della giovane Hatsumi e pertanto a tutti gli effetti il titolo è considerato un chiaro esempio yuri. In esso, sono contenuti molti elementi di fanservice.
Indice |
[modifica] Storia
La storia segue il viaggio di Azuma Hazuki, una giovane studentessa liceale, in diversi piani dimensionali (rappresentati ciascuno da un libro), alla ricerca di sua sorella adottiva Hatsumi, di qualche anno più grande e di cui Hazuki è segretamente innamorata. Nell’anime, questo viaggio alla ricerca di Hatsumi è il plot centrale della storia ed è maggiormente approfondito rispetto a quanto non lo sia nel gioco. Nel videogame, il protagonista non ha nome e "occupa" un corpo diverso in ogni "libro-mondo", compreso il corpo di Hazuki, che invece nell’anime è la vera e propria protagonista.
Ogni libro-mondo è contenuto nella biblioteca gestita dalla custode Lilith ed è la porta per una dimensione a sé stante. Il guardiano della libreria è anche conosciuto come Yami. In qualità di Yami, Lilith veste un enorme cappello con al centro un occhio chiamato "Joe Harry" ed è quasi sempre accompagnata da un grasso e lascivo pappagallino di nome Ken-chan.
L’anime è piuttosto famoso in quanto è uno dei primi titoli in cui l’amore omosessuale fra le due protagoniste rappresenta il fattore scatenante dell’intera storia. Di per contro, YamiBou è anche famoso per la sua trama complessa e non lineare, a tratti difficile da seguire.
[modifica] Personaggi
[modifica] Azuma Hazuki
Azuma Hazuki (東 葉月?) è un tipico esempio di adolescente giapponese, con lunghi capelli neri e profondi occhi azzurri. Caratterialmente, è molto posata e seria, ma può spesso apparire come fredda, poco amichevole e soprattutto molto protettiva nei confronti di Hatsumi, sebbene a conti fatti sia più piccola di lei. Nei confronti di Hatsumi, prova un forte sentimento in chiave romantica, che ha radici profonde che affondano nella loro infanzia.
Una curiosità riguarda la sua katana, dalla quale durante il viaggio non sembra separarsi mai.
A differenza di molti stereotipi, il suo personaggio è decisamente complesso e i suoi sentimenti tradiscono come sia difficile ricondurla ad un archetipo vero e proprio. Ogni suo comportamento, azione, pensiero lascia intendere la profondità del personaggio, che è ad oggi considerato dai fan del genere yuri uno degli esempi più “umani” e "sfaccettati" fra i personaggi omosessuali di anime e manga
[modifica] Azuma Hatsumi
Azuma Hatsumi (東 初美?) è la sorella maggiore adottiva di Hazuki. Hatsumi è all’apparenza muta (anche se altrove è provato il contrario) e comunica soprattutto attraverso i gesti e le espressioni del volto. Nonostante sia la sorella maggiore di Hazuki, Hatsumi è fisicamente più bassa e magra e ha sempre rappresentato, per la sorellina, una figura estremamente importante.
Sebbene in principio possa sembrare che l’amore di Hazuki non sia corrisposto, alcune circostanze nel settimo episodio della serie lasciano intendere che forse le cose non stanno proprio così e che probabilmente anche Hatsumi prova dei sentimenti nei confronti dell’altra, sebbene sia incapace di esprimerli.
Nel primo episodio dell’anime, Hatsumi scompare in una violenta luce verde, nella mezzanotte che segna il suo diciassettesimo anno d’età, causando così il viaggio di Hazuki in sua ricerca. Negli eventi che seguono, Hazuki si trova catapultata in una misteriosa biblioteca in un’altra dimensione, e qui apprende come tutte le dimensioni in siano in realtà contenute nei "libri-mondo". Attraverso le parole della custode, Lilith, Hazuki verrà a conoscenza del fatto che in realtà Hatsumi non è ciò che appare, non sua sorella né una semplice ragazza giapponese, bensì la precedente custode, Eve, che trascorre la sua vita millenaria viaggiando da libro a libro per un periodo di tempo che va dalla sua nascita – nella nuova dimensione – fino al compimento del diciassettesimo anno d’età, momento in cui scompare, per rinascere altrove.
[modifica] Lilith
Lilith (リリス?) come anticipato, è la custode della biblioteca. Lilith è la terza Yami, dopo Adam, il creatore di tutti i mondi, ed Eve. Nell’anime, Lilith è attratta da Hazuki e cerca ogni scusa per tediare la ragazza, sebbene non riesca in alcun modo ad attirare su di sé le attenzioni della giovane giapponese. Di per contro, Lilith sembra odiare Eve, perché – a suo dire – la precedente custode ha lasciato i suoi doveri per divertirsi a viaggiare da libro in libro, per questo motivo ciò che Lilith davvero vuole è ritrovare Eve e far in modo che ritorni presso la biblioteca. Tanto nell’anime, quanto nel videogioco, Lilith quindi usa i sentimenti dei protagonisti, unendosi al loro viaggio alla ricerca di Eve.
Nel videogioco, Lilith può innamorarsi del protagonista, oppure continuare a venerare Adam, Yami Yama per la custode, dando così vita a due finali alternativi.
Nell’anime, invece, Lilith è attratta sia dagli uomini che dalle donne, sebbene tale attrazione non si sviluppi mai in relazioni sentimentali vere e proprie.
[modifica] Arya
Arya (アーヤArya ?) è un ragazzo misterioso che compare in ogni episodio dell’anime e alcune volte anche nel videogioco. Egli è sempre travestito e irriconoscibile e spesso assume le sembianze di un animale. Alla fine dell’anime, si vede Arya chiudere un libro-mondo che sembra contenere la dimensione dei “viaggiatori dei libri” del titolo.
[modifica] Kogechibi
Kogechibi vive nella biblioteca e fisicamente ricorda Eve, sebbene abbia le dimensioni del pappagallino Ken-chan e abbia gli occhi di colore differente rispetto ad Eve stessa. Kogechibi, conosciuta anche come semplicemente Koge, si esprime con i versi ed i suoni tipici di un neonato. Nell’anime, ama i fuoco d'artificio e la si vede spesso costruire catapulte e piattaforme di lancio con libri e penne. A livello di trama, il suo ruolo è estremamente secondario e Kogechibi è utilizzata soprattutto per la sua comicità. Nel videogioco, invece, è rivelato che i guardiani si frantumano quando si stancano troppo e che questi frammenti prendono vita: Kogechibi sarebbe quindi un frammento di Eve.
[modifica] Gargantua
Gargantua compare nel secondo episodio dell’anime, accompagnato da tre demoni inetti e da una domestica di nome Seiren, probabilmente ispirata alla figura della sirena. Nei due episodi successivi si apprende di come, quando ancora era un orfano, nel suo mondo comparve Eve, conosciuta lì con il nome di Jill e dotata di poteri di pranoterapia. Eve, in tale dimensione, era l’assistente custode dell’orfanotrofio dove vivevano lo stesso Gargantua ed una ragazzina di nome Ritsuko. L'allora bambino, in quel periodo sviluppò un’insana gelosia nei confronti di Eve e del legame che la vincolava a Ritsuko, buona e pacata, a tal punto da arrivare ad uccidere – anche se per errore – la stessa Eve, che proprio in quell’istante scomparve nella solita luce verde tipica del passaggio di dimensione. Da allora, Ritsuko e Gargantua divennero immertoali e lui in particolare vive solo ed esclusivamente nell’intento di ritrovare la sua Eve.
[modifica] Ritsuko
Ritsuko appare per la prima volta nel terzo episodio, sebbene giochi un ruolo chiave nel quarto. Dopo l’incontro con Eve che ha segnato la sua infanzia, è diventata una fruitrice di magia probabilmente immortale, la cui età reale si aggira intorno ai 100 anni, sebbene ne dimostri non oltre 25. Ritsuko non ha mai dimenticato Gargantua e Jill e porta con sé dei piccoli ritratti che le ricordano sempre dei tempi trascorsi nell’orfanotrofio.
Nel presente, Ritsuko è diventata una guaritrice e si ritrova ben presto chiamata in un castello per poter curare la principessa Mariel, di cui diventa buona amica. Proprio Mariel sarà oggetto delle attenzioni di Gargantua – divenuto anch’egli immortale e fruitore di magia nera – che cercherà di sacrificare la principessa a Lilith per sapere dove si trovi Eve. Sarà proprio Ritsuko ad ostacolare i suoi piani.
[modifica] Quill
Quill è un personaggio minore che compare nel quinto episodio dell’anime, in una dimensione simile all’età della pietra. Quill guida Hazuki e Lilith presso il villaggio nascosto nella caverna dove vive insieme alla sua gente e dove è presente una malvagia presenza: un mostro gigante che verrà sconfitto dalla spada di Hazuki. A differenza della maggior parte degli altri personaggi, non compare nel videogioco.
[modifica] Miruka
Miruka (spesso anche "Milka") compare nel sesto episodio, sotto le cure di Seiren, ed è una ragazzina dalla vita crudele, intrappolata per l’eternità in un corpo di una bimba di appena cinque anni. Miruka vive in un’isola e non ha altri amici ad esclusione di Seiren e della tigre Rascaless. In principio, la bimba sembra atterrita da Hazuki e Lilith e solo con il tempo sembra riuscire a sciogliersi, in particolare con Hazuki.
L’isola dove Miruka vive sembra costantemente soggetta a periodici cambiamenti che la bimba chiama "rip-rip" e durante i quali il cielo e la terra si aprono come se vi fosse un terremoto, per poi richiudersi senza traccia apparente di quanto successo. Durante uno di questi "rip-rip" il mare si apre e Miruka cerca di attraversarlo a piedi, per fuggire dalla sua vita, ma quando il fenomeno ha termine, la bimba rischia di annegare e viene salvata dalla tigre Rascaless. Condotta in salvo nella villa dove vive insieme a Seiren e dove sono ospiti Hazuki e Lilith, sarà la stessa Seiren ad ammettere d’essersi convinta di come la bimba abbia poteri magici particolari e l’abbia tenuta reclusa per poterli usare contro Lilith, colpevole di averla abbandonata.
Quando si comprende che i "rip-rip" in realtà non sono causati da Miruka, bensì da Kogechibi che gioca con il “libro-mondo” dove Miruka e Seiren vivono, Seiren acconsente a lasciar libera la bimba che, insieme alla tigre Rascaless, può attraversare l’oceano ed andare incontro al suo futuro.
[modifica] Fujihime
Fujihime (藤姫?), la principessa Fuji compare insieme a Youko Meirin (Mei-lin la volpe) nell’ottavo e nono episodio. Le due vivono in un “libro-mondo” che ricorda l’era dei samurai in Giappone. Fujihime all’apparenza è identica ad Hatsumi, tanto che Hazuki confonde in principio le due. Meirin, invece, è un’allegra ragazza-volpe con due code che cerca di migliorare la propria vita avvicinandosi alla principessa e che per perseguire questo scopo si troverà con l’imbattersi in Hazuki durante la sua ricerca.
Per concessione della principessa Fujihime, Hazuki trascorrerà come ospite al castello una notte, durante la quale riceverà in dono dalla principessa un pettine che rappresenta un legame con Eve.
Nel videogioco, Fujihime è un’altra forma di Eve e vive nelle montagne, separata dal resto del mondo da una foresta di bambù. Qui, è una cara amica tanto di Merin quanto del Dio della Montagna, suo compagno.
[modifica] Lala
Lala è l’intelligenza artificiale che controlla l’astronave dove Hazuki e gli altri finiscono con il ritrovarsi nel decimo episodio. In questo episodio, la dimensione contenuta nel “libro-mondo” è futuristica e i personaggi si muovono all’interno di un’astronave che aveva lo scopo di condurre alcuni degli abitanti della Terra alla ricerca di nuovi pianeti colonizzabili. Tuttavia, tutti i passeggeri dell’astronave sembrano non essere più grandi di dieci anni ed è così che Hazuki e Lilith scoprono come tutti gli adulti sono morti a causa di una malattia nove anni prima e che è Lala a far credere ai bambini come i genitori siano ancora in vita, sebbene incapaci di muoversi dai loro letti, riproducendo artificialmente le loro voci.
Questo mondo futuristico, Lala e gli abitanti dell’astronave non compaiono nel videogioco.
[modifica] Tamamonomae
Tamamonomae(-han) (玉藻の前?) è probabilmente Meirin nelle sue sembianze future, dove è dotata di nove code, piuttosto che solo di due. Nell’anime, sembra in confidenza con Lilith e, proprio come Lilith, ha la predisposizione a flirtare con diversi personaggi. Tamamonomae vive in una dimensione particolare, composta da una tipica casa giapponese sospesa nel vuoto e chiamata "Space Hall" che, esattamente come la biblioteca dove sono conservati i libri-mondo, sembra essere al di fuori dello spazio e del tempo. Tutti i personaggi più importanti della serie, Gargantua e i suoi tre demoni, Hazuki, Ken-chan e Lilith, ed ovviamente Eve, compaiono qui negli episodi finali.
[modifica] Colonna sonora
- Tema di apertura: "Hitomi no Naka no Meikyuu", cantato da Aiko Kayou
- Tema di chiusura: "Eien no Inori wo Sasagete", cantato da Sanae Kobayashi
[modifica] Altro
Esiste anche un volumetto manga che rappresenta un adattamento cartaceo di YamiBou, illustrato da Aya Sakurai. Si tratta di una versione breve degli eventi del videogioco e che segue la relazione fra il protagonista senza nome e Lilith.
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale della serie (Giapponese)
- Sito ufficiale del videogioco (Giapponese)
- (EN) Scheda dell'anime Yami to Bōshi to Hon no Tabibito all'Anime News Network's Encyclopedia (fonte utilizzata)