Achille Baraguey-d'Hilliers
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Achille Baraguey-d'Hilliers (Parigi, 6 settembre 1795 – Amélie-les-Bains-Palalda, 6 giugno 1878) è stato un generale francese, Maresciallo di Francia sotto Napoleone III.
All'età di undici anni entrò come cadetto nel 9° Régiment de dragons. Nell'ottobre del 1813, appena diciottenne, gli fu amputato il braccio sinistro a causa di un colpo di cannone durante la battaglia di Lipsia. Per questa menomazione d'Hilliers veniva chiamato "bon dru" (mancino) anche se il braccio amputato era proprio il sinistro. Nel 1833 fu comandante dell'École Spéciale Militaire de Saint-Cyr.
Si distinse nelle campagne di Spagna (1823) e di Algeria (1830-43). Sostenitore di Napoleone III, fu nominato comandante della guarnigione di Parigi al posto di Changarnier dopo aver diretto, durante la guerra di Crimea, la spedizione del Baltico (1854). Combatté poi in Italia dove partecipò alla battaglia di Melegnano (1859). Allo scoppio della guerra franco-prussiana era comandante della piazza di Parigi nel 1870: all'indomani della disfatta di Sedan appoggiò il colpo di stato del 2 dicembre e, dopo la capitolazione francese, presiedette al consiglio d'inchiesta sulla capitolazione.
