Akita Inu
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Akita Inu | |
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Classificazione FCI | |
Gruppo | Cani tipo spitz e tipo primitivo (5) |
Sezione | Cani Spitz Asiatici (5) |
Standard | n. 255 del 13/03/01 (en ) |
Nome | Akita |
Tipo | Cani tipo spitz |
Origine | Giappone |
Altezza al garrese | Maschio 60 cm Femmina 55 cm |
Peso ideale | 34-53 kg |
Lista di razze canine |
Akita Inu Razza giapponese di cani da lavoro, utilizzati sia per la guardia che per la caccia.
[modifica] Storia
L'akita inu è una razza antica, che ancora oggi ha un significato particolare in Giappone: statuine raffiguranti questi cani vengono regalate ai neonati e agli infermi come augurio di buona salute e felicità.
Un tempo il possesso di questi cani era limitato ai membri della famiglia reale e all'aristocrazia ed esistevano disposizioni speciali in merito alla cura e al nutrimento da riservare loro; inoltre, per riferirsi ai cani o rivolgersi a essi si doveva ricorrere a un particolare vocabolario.
Fin dal XVII secolo gli akita furono addestrati alla caccia di grosse prede (orsi) e al riporto di volatili acquatici sulle montagne del Giappone.
Vennero importati per la prima volta negli Stati Uniti nel 1937 dalla scrittrice Helen Keller e a partire dalla seconda guerra mondiale diventarono sempre più popolari.
[modifica] Descrizione
L'akita è un cane grosso e potente, dalla testa massiccia. Il muso è largo e pieno, con un grosso naso nero. Le orecchie sono erette, piccole rispetto alla testa e leggermente inclinate in avanti sugli occhi. Il torace è ampio e profondo, il collo grosso e muscoloso e la pelle lassa. La coda, larga e piena, è arricciata sul dorso. Il pelo è ruvido, corto e molto fitto.
I maschi raggiungono un'altezza di circa 60 cm al garrese, mentre le femmine sono circa 55 cm.