Alberomotore
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Gli Alberomotore sono stati un guppo rock progressivo romano degli anni settanta, formato da Maurizio Rota come voce e alle percussioni, da Adriano Martire alle tastiere, da Fernando Fera alla chitarra, da Glauco Borrelli al basso e come voce, e da Marcello Vento alla batteria. Inizialmente, le loro esibizioni si svolgevano prevalentemente nei locali e nei festival; nel 1974 uscì il primo album, Il grande giuoco che fu prodotto dalla casa discografica "Car Juke Box". Successivamente, con la collaborazione di Ricky Gianco, la produzione venne affidata alla casa discografica "Intingo".
Il disco era composto dai seguenti brani:
- Cristoforo Colombo
- Le esperienze passate
- Una vita di notte
- Landru
- Israele
- Nel giardino dei lilla
- Capodanno '73
- Provvisorietà
L'anno successivo uscì un 45 giri, Messico lontano, ultima loro composizione, ed un brano strumentale, Capodanno ‘74, di struggente bellezza, inserito poi nella raccolta Progressivamente 1973/2003 [1] dell'ottobre 2004. Interessante fu il brano Israele, a sostegno del popolo palestinese. Il gruppo si sciolse l'anno successivo. Alcuni suoi membri hanno continuato l'attività musicale: Maurizio Rota è attivo in molteplici formazioni romane come cantante; Marcello Vento collabora con Jenny Sorrenti in qualità di batterista, mentre Glauco Borrelli, dopo una lunga collaborazione a fianco di Pierangelo Bertoli, ha iniziato la strada di solista come cantautore.