Baia di Hudson
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La Baia di Hudson (in inglese: Hudson Bay;in francese: Baie d'Hudson; in lingua cree:Wînipekw) è una vasta insenatura dell'Oceano Atlantico in corrispondenza della costa nord-orientale del Canada.
[modifica] Geografia
La baia di Hudson coprendo una superficie di circa 1.230.250 kmq è la più vasta baia marina al mondo. La baia è chiusa a nord dall' isola di Southampton che è separata dalla costa canadese dal Roes Welcome Sound. Dall'isola di Southampton alla penisola di Ungava un largo braccio di mare permette la comunicazione con l'Oceano Atlantico tramite lo stretto di Hudson e con il bacino di Foxe, che è parte del Mar Glaciale Artico, tramite il canale di Foxe. Ad est la baia è delimitata dalle basse coste del Labrador ed a sud-est penetra notevolmente nel territorio canadese tramite la baia di James. Nella baia di Hudson affiorano varie isole. Le isole di Coats e Mansel, poste a nord, sono le maggiori. A sud affiorano tra le altre le isole Belcher poste all'ingresso della baia di James. Le acque della baia sono basse ed hanno una salinità più bassa di quella degli oceani. Ciò è dovuto in parte al fatto che nella baia sfociano molti fiumi canadesi. Tra questi il Thelon, il Seal, il Churchill,il Nelson l' Hayes, il Severn, il Winisk, l' Attawapiskat, l' Albany, il Missinaibi, l' Harricana ed il Grande Riviere de la Baleine. Le acque sono basse e raggiungono una profondità massima di 254 metri. La baia rimane bloccata dai ghiacci nei mesi invernali. Le coste sono scarsamente popolate. I principali insediamenti sono Puvirnituq (Quebec), Churchill (Manitoba) e Rankin Inlet (Nunavut).
[modifica] Storia
La baia fu probabilmente raggiunta da Sebastiano Caboto nel 1508 nel corso di un suo viaggio alla ricerca del passaggio a nord-ovest. Deve il suo nome all'esploratore inglese Henry Hudson che la esplorò nel 1610 a bordo del Discovery. Hudson stava esplorando la parte orientale della baia quando, con il sopraggiungere dell'inverno, la sua nave rimase bloccata nei ghiacci nella baia di James e l'equipaggio passò l'inverno a terra. Quando a primavera con lo scioglimento dei ghiacci si propose di continuare l'esplorazione della baia, l'equipaggio il 22 giugno 1611 si ammutinò. Hudson, il figlio ed alcuni membri dell'equipaggio furono abbandonati alla deriva su una piccola barca e non si seppe più nulla di loro. Nel 1630 l'inglese Thomas James esplorò la baia e nel 1668 la nave inglese Nonsuch la raggiunse per iniziare un commercio di pellicce di castoro con gli indiani Cree. Questo viaggio segnò la nascita della Hudson Bay Company che ottenne della corona britannica il monopolio per il commercio dell'immensa area che drena nella baia di Hudson. I francesi contestarono a lungo l'istituzione di questo monopolio commerciale e inviarono numerosi spedizioni militari nella regione ma alla firma del trattato di Utrecht nel 1713 abbandonarono le loro ambizioni sulla regione. Al fine di facilitare il commercio la Hudson Bay Company costruì dei forti e delle stazioni commerciali alla foce dei fiumi. E fu così che tra gli altri insediamenti nacquero Churchill, Fort Severn e York Factory. Da queste stazioni commerciali le merci venivano spedite direttamente in Europa. Nel 1869 i vasti territori controllati dall’Hudson Bay Company furono ceduti al Canada.