Bruno Lepre
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Bruno Lepre (Ovaro, 11 febbraio 1920) è stato un politico italiano.
Nato in una famiglia povera e cresciuto dal padre nei valori dell'antifascismo[1], durante la seconda guerra mondiale fu membro del CLN della Carnia[2]. Nel 1968 fece parte dell'Assemblea del Consorzio che portò alla formazione dell'Università degli studi di Udine[3].
Di professione notaio e membro del Partito Socialista Italiano, è stato senatore nella VI legislatura, nella VII e nella VIII. In quegli anni fu anche membro delle commissioni permanenti Finanze e tesoro (dal 4 luglio 1972 al 4 luglio 1976), Agricoltura e produzione agroalimentare (dal 4 luglio 1972 al 4 luglio 1976), Affari Costituzionali (dal 27 luglio 1976 al 19 giugno 1979), Difesa (dall'11 luglio 1979 all'11 luglio 1983).
Fece parte del IV[4] e del V governo Rumor[5], come sottosegretario del Ministero dell'Interno, dal 7 luglio 1973 al 23 novembre 1974.
Una curiosità: nel 1978 Bruno Lepre ottenne tre voti al 14° scrutinio dell'elezione che portò Sandro Pertini alla presidenza della repubblica.
Bruno Lepre è stato un attivo sostenitore dell'autonomia della sua terra natale, la Carnia, auspicando la nascita di un'entità territoriale sul modello delle province autonome di Aosta e di Trento[6].
[modifica] Note
- ↑ fonte: Bruno Lepre, Memorie di un socialista di montagna, Campanotto editore, Udine.
- ↑ fonte: Consegna dei Premi della Montagna, Tolmezzo 11 aprile 2003.
- ↑ fonte: Università degli studi di Udine.
- ↑ fonte: Governo Italiano.
- ↑ fonte: Governo Italiano.
- ↑ fonte: primo congresso per l'autonomia della Carnia, Arta Terme 21 maggio 2005.