Busdraghi
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[modifica] Famiglia Busdraghi
Antica e nota famiglia patrizia della città di Lucca. Operatori economici e banchieri, se ne hanno riferimenti fin dal XII° secolo. Fra i tanti personaggi e notabili figurano commercianti, notari, l'arcivescovo Gerardo in Chieti e tra i vari si distinse l'editore Vincenzo, fondatore della prima cartiera in Lucca nella prima metà del 1500, e che con la sua celebre stamperia pubblicò innumerevoli e pregiate opere librarie, ancora oggi consultabili in molteplici archivi e biblioteche, tra cui figura quella della prestigiosa Università di Cambridge, e reperibili talvolta nelle librerie specializzate in pubblicazioni e testi antichi. Lo stemma della famiglia era prevalentemente raffigurato con un drago rampante barrato racchiuso in uno scudo. In Lucca una via è dedicata alla famiglia a poca distanza dal prestigioso palazzo della casata, posto in via Fillungo.
[modifica] Vincenzo Busdraghi
- Lucca 1549 - 1601
- Tipografo, figlio di Niccolò, n. a Lucca (per alcuni nell'isola greca di Scio) nel 1516 o nel 1524; fu anche letterato, insegnante e cartaio e ricoprì cariche pubbliche. M. a Lucca il 27.8.1601; secondo il Dizionario biografico degli italiani, il libraio Ottaviano Guidoboni, che sarebbe stato suo socio dal 1594, avrebbe continuato l'attività fino al 1605 sotto il nome di Busdraghi.
- Nomi su Edizioni: Vincentius Busdragus; Vince. Busdraghi; Vincenzo Busdrago; Vincenzo Busdragho; Vincentius Busdracus; Vincentius Busdrachius