Carlo II d'Inghilterra
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Carlo II (Londra, 29 maggio 1630 - 6 febbraio 1685) fu re d'Inghilterra, Scozia e Irlanda dal 30 gennaio 1649 (de iure) o dal 29 maggio 1660 (de facto), fino alla morte. Suo padre, Carlo I era stato giustiziato nel 1649 nel corso della guerra civile inglese; la monarchia fu abolita e il paese divenne una repubblica guidata da Oliver Cromwell, il Lord Protettore. Nel 1660, poco dopo la morte di Cromwell, la monarchia fu restaurata sotto Carlo II.
A differenza di suo padre, Carlo II fu abile nel trattare con il Parlamento, ed è stato spesso asserito che Carlo fu uno dei più grandi re di tutta la storia inglese. Fu durante il suo regno che i partiti politici whig e tory si svilupparono. Fu notoriamente padre di numerosi figli illegittimi, di cui quattordici furono legittimati; lo si ricorda anche come patrono delle arti e per la sua tolleranza. Durante il suo regno Londra venne devasta dal Grande incendio di Londra.
Indice |
[modifica] Primi anni
[modifica] Restaurazione
[modifica] Il "Cavalier Parliament"
[modifica] Politica straniera
[modifica] Conflitto con il Parlamento
[modifica] Ultimi anni
[modifica] Eredità
Carlo II si sposò con Caterina di Braganza, ma i due non ebbero figli. Gli successe il fratello, il Duca Giacomo di York (futuro re Giacomo II d'Inghilterra, Scozia e Irlanda).
[modifica] Altri Progetti
Commons contiene file multimediali su Carlo II d'Inghilterra
Wikiquote contiene citazioni di o su Carlo II d'Inghilterra
[modifica] Bibliografia
- Abbot, Jacob. (1849). History of King Charles the Second of England.
- Hilliam, David. (1998). Kings, Queens, Bones and Bastards: Who's who in the English Monarchy from Egbert to Elizabeth II. Gloucestershire: Sutton.
- The Royal Household. (2004). "Charles II". Official Web Site of the British Monarchy.