Chiesa di Sant'Antonio in Campo Marzio
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Sant'Antonio in Campo Marzio (conosciuta anche come Sant'Antonio dei Portoghesi) è una chiesa di Roma
Situata nel cuore di Campo Marzio, vicino all'antica Osteria dell'Orso, è la chiesa nazionale della comunità portoghese a Roma.
Fu fondata nel 1445 dal cardinale Antonio Martínez de Chaves sul luogo di un ospizio per i pellegrini portoghesi, poi ampliata nel 1695.
Si presenta dalla stretta visuale di via della Scrofa con la ricca e monumentale facciata barocca di Martino Longhi il Giovane (1638). Molto ornato è anche l'interno, che riesce a dare un'impressione di ricchezza e sfarzo nonostante le piccole dimensioni. Al suo interno conserva una tavola a fondo oro di Antoniazzo Romano e il Monumento De Souza di Antonio Canova (1808). Il transetto fu decorato da Luigi Vanvitelli.
Nel 1742 Nicola Salvi montò provvisoriamente all'interno della chiesa i "pezzi" della cappella di S. Giovanni Battista, un'opera sfolgorante di oro e marmi preziosi, vero gioiello tardobarocco, eseguita da un équipe di artisti su disegno suo e dell'amico Luigi Vanvitelli. La cappella fu poi benedetta da papa Benedetto XIV e inviata a Lisbona via nave.
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