Ciudad Real
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ciudad Real | |
---|---|
Nome originale: | Ciudad Real |
Stato: | ![]() |
Comunità autonoma: | ![]() |
Provincia: | Ciudad Real |
Latitudine: | 38° 59' N |
Longitudine: | 3° 55' E |
Altitudine: | 628 m s.l.m. |
Superficie: | 285 km² |
Popolazione: - Totale - Densità |
(2005) 69.063 ab. 239 ab./km² |
CAP: | 13001-2-3-4-5 |
Pref. tel: | (+34)... |
Targa: | CR |
Sito istituzionale | |
Si invita a seguire lo schema comuni spagnoli |
Ciudad Real è un comune spagnolo di 69.000 abitanti circa, situato nella comunità autonoma di Castiglia-La Mancia. Ciudad Real fu fondata dal re Alfonso X il Saggio nel XIII secolo E' la principale città della Mancha e sede vescovile. la città conobbe il periodo di maggior splendore nel XVI secolo quando vi furono impiantati importanti uffici statali, si costruirono nuovi edifici e, oltre all'agricoltura, vi si installarono alcune piccole industrie dei merletti e delle giacche di pelle. L'agricoltura anche nei ecoli successivi fu soprattutto volta alla vitivinicoltura, all'allevamento del bestiame, alla produzione casearia. In questi ultimi anni si è avuto un notevole sviluppo nel campo dei servizi e, soprattutto, dei trasporti: Ciudad Real è infatti una tappa intermedia della ferrovia ad alta Velocità che collega Madrid a Cordoba e Siviglia (AVE) e, connesso al treno ad alta velocità, entrerà in funzione alla fine del 2007 un nuovo grande aeroporto privato intitolato a don Quijote per voli di linea internazionali e nazionali di passseggeri e merci, collegato alla stazione dell'AVE. E' previsto, nell'immediato, ma con possibilità d'incremento, per un traffico di 7 milioni di viaggiatori e 250.000 tonnellate di merci; un'area è riservata ai voli turistici e sportivi privati e c'è anche un eliporto. C'è anche un progetto di creare un centro di spettacoli e gioco con alberghi e case di gioco sul tipo di Las Vegas, ma per ora è soltanto un progetto e una notizia giornalistica. Ciudada Real fu nominata nel 1691 capitale della provincia della Mancha, titolo che poi perse in favore di Almagro e riottenne solo nel 1933. I principali monumentisono: la Catedral de Nuestra Seňora del Pradodi forme tardogotiche iniziata nel 1531, l' Iglesia de Santiago dei secoli XIII-XIV, la Iglesia de la Merced del XV secolo attigua all' Antiguo Convento de los mercedarios, l' Iglesia de San Pedro gotica del XIV, la casa natal de Hermàn Perez del Pulgar del XV secolo, il Palacio de la Deputacion Provincial del XX secolo, l' Ajuntamiento del 1976 neogotico, la Casa Real de la Caritad del XVIII secolo, la Puerta de Toledo monumento nazionale chiaro esempio di architettura militare del XIV secolo, l' Hospital de la Misericordia y Rectorado de l'Universidad del XIII secolo, l' Ermita de Alarcos gotica del XIV secolo. Da vedere anche i resti delle mura e i numerosi musei: il Museo Lopez Villaseňor dedicato alle opere di questo pittore massimo esponente della pittura spagnola del XX secolo, il Museo de don Quixote espone opere d'arte legate al personaggio di Cervantes e una biblioteca di opere a lui dedicate o che abbiano attinenz a lui, il Museo provincial de Ciutad Real di carattere archeologico con una sezione di Entomologia e alcune opere di pittori locali, il Museo Diocesano di arte sacra ospitato nel Palacio Episcopal. Il Conservatorio Musicale è alloggiato nel Casino del XIX secolo, dello stesso tempo è il Teratro Municipal Quijano Come in tutte le città della Spagna anche Ciutad Real ha un nutrito calendario di feste: le celebrazioni e le feste della Settimana Santa sono state dichiarate di Interes Turistico, la festa per la Romeria (pellegrinaggio) alla ermita di Alarcos, borgo medioevale con un castello e località storica famosa per la sconfitta qui subita dalle truppe di Castiglia nella battaglia con gli Almohadi nel 1196. La festa più famosa è quella del 31 luglio detta Pandorga quando da tutta la provincia vengono i paesani vestiti nei costumi locali tradizionali a offrire fiori alla statua della Madonna del Prado nella Cattedrale. Presiede la festa il cosidetto Pandorgo, prototipo del contadino mancego eletto ogni anno a quest'incarico che consiste anche nell'offrire da bere a tutti coloro che l'omaggiano la zurra, bevanda alcolica tipica di questa festa. <al pomeriggio e alla notte per i giovani, ci sono concerti, danze e canti in un posto appositamente designato e predisposto dal comune.