Classe Mikasa
Da Wikipedia.
Mikasa | |
---|---|
Descrizione generale | |
Tipo | corazzata pluricalibro |
Classe | Mikasa |
Varo | 1900 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 12.500t. t |
Lunghezza | 128,3 m |
Larghezza | 23,2 m |
Pescaggio | 8,3 m |
Propulsione | 2 gruppi motrici a vapore su 2 assi; potenza 15.000hp |
Velocità | 18,5nodi nodi |
Autonomia | n.mi. a nodi ( km a km/h) |
Equipaggio | 935 |
Equipaggiamento | |
Armamento | *artiglieria alla costruzione: 4 cannoni da 305, 14 da 152mm., 20 da 76mm, alcuni da 47mm.
|
Corazzatura | cintura 104-229mm,paratie trasversali 305mm,pinte protetto 102mm, barbette max. 356mm, torrione 356mm, casematte 152mm. |
Le navi che batterono la flotta russa aTsushima nell'unico evento di rilievo che vide navi da battaglia pluricalibro scontrarsi, erano il larga misura costruite in Gran Bretagna. Si trattava in particolare delle 7 corazzate pluricalibro Mikasa , valide navi che dimostrarono un'eccellente rendimento complessivo.
[modifica] Progetto
Le navi classe Mikasa erano di concezione chiaramente inglese, con allestimenti particolari richiesti dai giapponesi per le loro esigenze nazionali. Gli accostamenti delle nuove e potenti navi erano le più varie, con Fuji e Yashima fortemente inspirate alla Classe Royal Sovereign, Shikishima, Hatsuse, Mikasa e Asashi alla Classe Formidable, ed infine Kashima e Katori alla Classe King Edward VII.
IL progetto prevedeva un grande scafo con buon bordo libero, alte sovrastrutture a prua e poppa, 2 alti alberi tubolari con coffa e cannoncini leggeri da 47mm, una casamatta per cannoni secondri a mezza nave e 2 fumaioli alti, robusti e controventati, anche se originariamente o su alcune navi (non è chiaro) essi erano tre. Lo scafo aveva uno sperone di prua in un'unico pezzo d'acciaio di fusione, con un tubo di lancio appena sopra e a pelo d'acqua sul mare.
I cannoni da 305mm erano gli Elswick da 305/40mm, con proiettili da 386kg, e gittata di quasi 14.000 metri. LA velocità di 730ms non gli impediva di perforare 406mm di corazza a 4600m., ma la gittata, limitata dall'alzo a 15 gradi, era inferiore di 4km rispetto alle amri paricalibro delle navi russe, di scuola francese e quindi con torri alte e capaci di maggiori elevazioni.
I cannoni da 152mm erano 14, in barbette ai lati dello scafo o, per la maggior parte, sulla struttura principale della parte centrale dell'unita.
[modifica] Servizio
Le navi combatterono pesantemente la Guerra russo-giapponese, in cui riportarono la vittoria della Battaglia di Tushima. 2 navi, Yashima e Atsuse sono andate perse per mine, dimostrando una resistenza subacquea molto meno buona che contro i proiettili russi.
LA MIkasa andò a fondo a Sasebo, nel 1908, per un'esplosione interna, ma venne recuperata, e dopo essere scampata al Trattato di Washington perché riclassificata nave per difesa costiera, venne posta in riserva nel 1926.
Essa venne in seguito allestita come monumento commemorativo, ed è sopravvissuto fino ad oggi nonostante le vicissitudini della Seconda guerra mondiale.