Come io mi voglio
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Come io mi voglio | |
Autore: | Giulietta Rovera |
Genere: | Saggio |
Sottogenere: | sociologico |
EDIZIONE RECENSITA | |
Anno: | 2005 |
Editore: | Editori Riuniti |
Pagine: | 271 |
ISBN | 88-395-5617-X |
Progetto Letteratura |
Il libro Come io mi voglio della giornalista e scrittrice Giulietta Rovera è un saggio che raccoglie testimonianze, aneddoti e confessioni di tre categorie di donne, l'indipendente, la moglie, la partner e traccia un percorso storico ben preciso mostrando come è cambiato il costume e come è possibile oggi, per la donna, realizzarsi nell'attività creativa, professionale e letteraria che, una volta, era riservata solamente agli uomini.
Il libro (che ha il sottotitolo Trenta donne si raccontano) riporta una prefazione di Giovanni Russo ed è diviso in cinque parti: La donna indipendente - Oggi, La moglie - Oggi, La partner - Oggi, La donna indipendente - Ieri, La moglie - Ieri.
Le protagoniste del libro parlano in prima persona ed ogni intervista è un racconto nel quale al colloquio si alterna la descrizione dell'ambiente e lo sfondo psicologico.
La storia di queste donne rispecchia l'evoluzione della società italiana e il motivo che ispira tutto il libro è il modo in cui, alla donna, è diventato fattibile realizzarsi in quelle attività dalle quali, una volta, era esclusa.
Vengono rappresentate tutte quelle situazioni nelle quali la donna viene a trovarsi nei confronti dell'uomo, che sia il marito, il partner, il compagno e in che modo essa subisce una preminenza che l'ostacola oppure come riesce a combattere per affermare la propria autonomia.
L'autrice ascolta le donne intervistate e indaga nelle loro biografie riuscendo a cogliere i tratti più interessanti di questi personaggi femminili.
Viene così affrontato il tema del rapporto di coppia e di come il cambiamento di ruolo della donna, da quello di madre e di moglie a quello di donna che svolge una attività al di fuori delle mura domestiche, ne abbia trasformato la fisionomia.
I trenta ritratti di donne tracciati da Giulietta Rovera, tra i quali quello di Dacia Maraini, Maria Corti, Virginia Woolfe, Maria Callas colpiscono per l'acutezza dell'indagine psicologica e ci rivelano anche particolari inediti sui loro compagni, da Lev Tolstoj a Mann, da Dalì a Bertolt Brecht, da Picasso a Nabokov, da Eugenio Montale a Giuliano Ferrara.