Corinne Lepage
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Corinne Dominique Marguerite Lepage, nota semplicemente come Corinne Lepage (Boulogne-Billancourt, Hauts-de-Seine 11 maggio 1951) è una donna politica francese.
Rimasta orfana di madre in tenera età, si è laureata in scienze politiche nel 1974 ed è stata docente universitaria di numerosi atenei parigini: è stata dapprima ricercatrice (1975-1982), poi assistente (1982-1985) ed in seguito professoressa ordinaria (dal 1985 ad oggi). Parallelamente alla carriera accademica ha coltivato il suo interesse per la politica e soprattutto per l'ambientalismo, fondando nel 1978 insieme al marito un movimento ecologista di discreto successo.
Dal 1995 al 1997 è stata ministro dell'ambiente del governo guidato da Alain Juppé: in questa veste ha favorito la creazione dei vari comitati per la prevenzione di malattie legate all'acquisto di cibi transgenici ed alla diffusione dell'amianto. Nel 1998 ha trasformato la sua associazione Citizenship, Action, Participation for the XXIst Century (spesso abbreviato come CAP 21) in un vero e proprio partito politico con cui si è candidata alla presidenza della Francia nel 2002, raccogliendo l'1,88% dei voti.
Nel 2004 si è candidata come consigliere comunale di Parigi, come consigliere regionale dell'Île-de-France e come parlamentare europeo, riuscendo ad essere eletta solo nella prima occasione. Considerata una donna di destra dai media per aver partecipato al governo Juppé, la Lepage ha più volte affermato di voler guardare oltre ai tradizioni schieramenti e di non considerarsi nè di destra nè di sinistra.
[modifica] Curiosità
- Ha scritto otto libri (esclusi i testi universitari).