Dante Conte
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Dante Conte (Genova, 27 febbraio 1885 - Genova, 4 gennaio 1919) fu un pittore post-impressionista italiano.
Di umili origini (il padre era operaio all'Ansaldo di Genova) fu presentato durante l'adolescenza al pittore Angelo Vernazza che riconobbe in lui un grande talento e, tramite l'interessamento di un senatore dell'epoca, ottenne dal Comune di Sampierdarena i contributi necessari per sostenere i suoi studi.
Personalità d'eccezione, Conte, malgrado la brevità del suo percorso ha lasciato un'opera singolare, di rilievo, nel panorama artistico ligure del primo novecento.
Notevole pittore, testimone sensibile del suo tempo, sottratto alla vita nel 1919 ad appena 33 anni dall'epidemia influenzale detta "spagnola".