Ernesto Galli della Loggia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ernesto Galli della Loggia (Roma, 18 luglio 1942) è uno storico italiano.
[modifica] Biografia
Ha studiato a Roma (dove si è laureato, nel 1966, in Scienze politiche all'Università La Sapienza) e poi a Torino, come ricercatore, presso la Fondazione Einaudi sotto la guida di Leo Valiani, approfondendo il rapporto tra banca e industria nello sviluppo economico italiano. Collaboratore di Quaderni storici all'inizio del 1970, pubblica saggi sull'imprenditoria italiana, sull'analisi marxista sull'imperialismo e, per gli Annali Feltrinelli, sull'analisi sul capitalismo nella III Internazionale.
Insegna dal 1972 al 1975 Storia economica italiana presso la Facoltà di Scienze economiche e bancarie dell'Università di Siena, per poi diventare professore incaricato di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Perugia dove, nel 1987, è nominato professore ordinario di Storia dei partiti e movimenti politici.
Nel 1978 emerge tra gli intellettuali di punta del nuovo corso socialista, membro, tra l'altro, della direzione di Mondoperaio. Nel corso degli anni matura un atteggiamento critico nei confronti della sinistra e si accosta all'area liberaldemocratica.
Nel 1990 entra a far parte del Consiglio direttivo della "Società italiana per lo studio della storia contemporanea" (SISSCO). Nel 1995 fonda il mensile Liberal, di cui sarà direttore fino al 1998. Dal 1993 è editorialista del Corriere della Sera.
Dal 2005 è Preside della Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele con sede a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno.
[modifica] Bibliografia
- Problemi di sviluppo industriale e nuovi equilibri politici alla vigilia della Prima guerra mondiale: la fondazione della Banca Italiana di Sconto, in Rivista Storica Italiana, 1970, fasc.IV.
- La Terza Internazionale e il destino del capitalismo: l'analisi di Evghenij Varga, in "Annali Feltrinelli", XV, 1973, Feltrinelli, 1974.
- Ideologie, classi e costumi, in AA.VV. "L'Italia contemporanea 1945-1975", a cura di Valerio Castronovo, Einaudi, 1976, pp.379-434.
- Il mondo contemporaneo (1945-1980), "Il Mulino", 1982.
- La politica e l'integrazione mitico-simbolica, in "Il Mulino", 288, luglio-agosto 1983.
- La democrazia immaginaria. L'azionismo e l'"ideologia italiana", in "Il Mulino", 346, marzo-aprile 1993.
- Una guerra femminile? Ipotesi sul mutamento dell'ideologia e dell'immaginario occidentali tra il 1939 e il 1945, in AA.VV. "Donne e uomini nelle guerre mondiali", a cura di A.Bravo, Laterza, 1994.
- Intervista sulla destra, Laterza, 1994
- La morte della patria, Laterza, 1996
- L'identità italiana, "Il Mulino", Bologna 1998
- Miti e storia dell'Italia unita, Il Mulino, Bologna 1999, con G.Belardelli, L.Cafagna, G.Sabbatucci
- Le lontane origini dell'ideologia italiana. Alfredo Oriani e la "Rivolta Ideale", in "Nuova Storia Contemporanea", novembre-dicembre 1999