Eteocle
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
Eteocle è una figura della mitologia greca, era il primogenito di Edipo.
Secondo la tradizione tebana Edipo non abbandonò la città dopo essersi accecato, ma si chiuse in una delle camere più remote del palazzo. Il regno, intanto, era gestito da Creonte, fratello di Giocasta.
I suoi figli, Eteocle e Polinice, crescendo, mostrarono una profonda malvagità sia nei suoi confronti sia verso gli ordini del re. Edipo, a causa di ciò, li maledisse e pregò gli dei affinché si uccidessero a vicenda.
Quando fu il momento di salire al trono, i due fratelli si contestarono a vicenda, ed alla fine prevalse Eteocle che esiliò Polinice ad Argo, presso il re Adrasto.
Polinice con l'aiuto dello stesso Adrasto (si veda la voce Sette contro Tebe), tentò con ogni mezzo di riconquistare il trono di Tebe, ma durante i combattimenti i due fratelli si uccisero a vicenda, compiendo la maledizione di Edipo.