ETR Y 0160

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

ETR Y 0160 o meglio ancora il prototipo FIAT Y 0160 è la denominazione data al prototipo del primo vero treno con un dispositivo per l'assetto variabile realizzato nell'ambito del progetto delle Ferrovie dello Stato per realizzare una flotta di treni di nuova generazione per l'alta velocità.

[modifica] Storia ed evoluzione del prototipo Y 0160

Verso la fine degli anni 50 molte amministrazioni ferroviarie, tra cui vanno citate quelle francese, tedesca, inglese, svedese, giapponese, canadese, statunitense, svizzera, spagnola e italiana realizzarono studi e progetti per la costruzione di rotabili ferroviari ad assetto variabile. Alcune di esse giunsero fino alla costruzione e sperimentazione di prototipi, ma per un motivo o per un altro quasi tutte rinunciarono poi a svilupparli. Solo quattro amministrazioni e tutte europee hanno continuato fino alla realizzazione di treni veri e propri: le FS con l’elettromotrice Y0160 evoluta poi nell’ETR 401, le BR inglesi con l’APT, le SJ svedesi con l’X 15 e le RENFE spagnole con il Talgo Pendular, le prime tre con sistemi di pendolamento attivo e l’ultima con un sistema di pendolamento passivo. Ma mentre l’APT è entrato in crisi per problemi tecnici di difficile soluzione e l’X 15 non ha avuto altro seguito evolutivo, i due progetti spagnolo ed italiano hanno dato luogo a successive serie e perfezionamenti che hanno prodotto ulteriori serie di Talgo e, nel caso italiano, alle varie serie di pendolini ETR 450,ETR 460,ETR 470, ETR 480 e successivi perfezionamenti e modifiche.

Dopo una serie di studi teorici preliminari, alla fine degli anni 60 le FS in collaborazione con la Fiat effettuarono la sperimentazione su di una automotrice del gruppo 668. Anziché far inclinare l’intera cassa del rotabile venne costruito un singolo dispositivo che inclinava una poltrona a bordo. I rilievi effettuati confermarono gli studi teorici e incoraggiarono la costruzione di un vero e proprio rotabile ad assetto variabile automotore allo scopo di proseguire gli studi sui dispositivi di inclinazione della cassa. Il veicolo era una automotrice elettrica, che venne nominata Fiat Y 0160 e per il suo modo visibilmente inconsueto di muoversi nell’affrontare le curve venne subito ribattezzata “Pendolino”. L'innovativo rotabile uscì dalla fabbrica Fiat Materfer di Torino il 5 ottobre1971 e nelle varie corse di prova raggiunge ripetutamente i 250 km/ora.

Gli anni 70 videro a lungo la sperimentazione e le prove dell’elettromotrice; parecchie prove fra 1971 e 1973 vennero effettuate sulla linea tortuosa fra Trofarello ed Asti e sulla linea direttissima fra Roma e Napoli, nel corso della quale ha raggiunto velocità al di sopra di 260 km/ora. Questi test furono talmente positivi che alla fine del 1974 diedero seguito all’ordinazione da parte delle FS alla Fiat di un treno completo di quattro elementi ad assetto variabile denominato ETR 401. Questo venne consegnato nel 1976 e fu sottoposto ad ogni tipo di sperimentazione in linea, entrando poi in servizio commerciale sulla linea transappenninica tra Roma ed Ancona.

Il prototipo Y0160, dopo la lunga sperimentazione che diede luogo alla costruzione dell' ETR 401, venne accantonato per lungo tempo nello stabilimento della Fiat Ferroviaria Savigliano; dopo gli anni 80 se ne sono perse le tracce. Attualmente è dato solo sapere che è stato demolito ma non come né dove né quando.

[modifica] Caratteristiche

Nonostante molte caratteristiche siano note solo agli esperti che ne modificarono piu' volte i dettagli, di massima, l'elettrotreno sperimentale era costituito di una sola carrozza con cabine di guida alle 2 estremità. Questa poggiava su due carrelli a passo corto di 2,45 metri in modo da diminuire l'aggressività degli stessi nell'affrontare le curve. Un sistema a comando idraulico permetteva alla cassa dell'automotrice inclinarsi verso l'interno della curva in modo da poterle affrontare ad una maggiore velocità rispetto al rango "C" di velocità della linea con una accelerazione non compensata sui carrelli, superiore al valore massimo ammesso sulle linee FS, di 1,2 m/sec2 che in conseguenza dell'inclinazione della cassa si manteneva entro bassi valori di accelerazione centrifuga che garantivano un elevato comfort ai passeggeri.

Treni ad alta velocità
	Italia
	Gestori e linee: Ferrovie dello Stato · Cisalpino · Treno Alta Velocità · Eurostar Italia
	Treni - Precursori: ETR 200 · ETR 250 · ETR 300 · ETR 401 In attività: Pendolini (ETR 450 - ETR 460 - ETR 470 - ETR 480 - ETR 485) · ETR 500 - In costruzione: ETR 600
	Resto del Mondo
	Treni - Acela Express · Alfa Pendular · APT · AVE · Eurostar · ICE · Shinkansen · TGV · Thalys · Alaris
Treni a levitazione magnetica - JR-Maglev MLX01 · Transrapid