Eucladoceros
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Eucladoceros Stato di conservazione: Fossile |
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||
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L'eucladocero (gen. Eucladoceros), noto anche come policlado (Polycladus) è un genere di cervi preistorici vissuti nel Pliocene e nel Pleistocene in Europa.
[modifica] Spettacolari corna ramificate
La caratteristica spettacolare di questo grande cervo erano le corna: enormi (ampie fino a 1,70 metri), erano estremamente ramificate (da qui i nomi Eucladoceros, ovvero "corna ben ramificate", e Polycladus, "molti rami"), e terminavano in ben dodici punte. La lunghezza dell'animale era di 2,50 metri e l'altezza al garrese di 1,80; solo il cervo megacero, il cervalce e l'attuale alce sono più grandi nella famiglia dei cervidi. L'eucladocero vagava per gli spazi aperti e le zone relativamente boscose dell'Europa nel Villafranchiano; la specie più conosciuta (Eucladoceros dicranios) è nota per alcuni crani spettacolari rinvenuti in Valdarno.
Le altre specie sono:
- Eucladoceros boulei (Marcellin Boule, 1928; la denominazione è insicura.)
- Eucladoceros ctenoides (F. Nesti, 1841, Tegelen (Zelanda)); Eucladoceros teguliensis era il nome vecchio.
- Eucladoceros dichotomus (la denominazione è insicura.)
- Eucladoceros dicranios (Filippo Nesti, 1841, Ceyssaguet (Alta Loira, Francia))
- Eucladoceros senezensis (Charles Depéret, 1910, Senèze (Alta Loira))
- Eucladoceros tetraceros (Sir Wm. Boyd Dawkins, 1878, Sárbogárd (Ungheria))