Garibaldino
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Un garibaldino era, inizialmente, un soldato volontario membro dei Cacciatori delle Alpi o della successiva spedizione comandata da Giuseppe Garibaldi per liberare, rispettivamente, il Lombardo-Veneto e il Regno delle due Sicilie.
Successivamente con questo termine si identificarono tutti i patrioti del sud Italia che si unirono ai mille.
Esso venne esteso a coloro che seguirono Garibaldi nelle successive spedizioni: nel 1862 (giornata dell'Aspromonte), nel 1866 (Invasione del Trentino), nel 1867 (battaglia di Mentana) o nel 1871 (battaglia di Digione).
Il termine viene spesso anche riferito ai componenti delle brigate Garibaldi che combatterono nella Resistenza italiana durante la seconda guerra mondiale.
Oggi il termine viene usato, raramente, per indicare una persona che riesce a realizzare con mezzi spartani e arrangiandosi con quello che ha un'impresa che appare proibitiva.
