Gazella cuvieri
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| Stato di conservazione | ||
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| Classificazione scientifica | ||
| Nomenclatura binomiale | ||
| Gazella cuvieri Ogilby, 1841 |
La gazzella di Cuvier è una gazzella del Nordafrica così chiamata in onore del naturalista Georges Cuvier. È l'unica gazzela nativa della zona a nord del Sahara.
Quest'animale è di un colore bruno scuro, con la testa e le zampe segnate di bianco e nero. Anche la zona centrale è bianca. La coda è molto corta e nera, e nera è anche una macchia caratteristica che questi animali hanno sul naso. Entrambi i sessi sono dotati di corna, lunghe fino a 35 cm e curvate alla fine.
La gazzella di Cuvier occupa un vasto range di habitat, spaziando dalla boscaglia rada alla savana ai deserti rocciosi, dove però è abbastanza rara. Si trova solo a grandi altitudini nei monti dell'Atlante.
Questi animali si muovono in piccoli gruppi, solitamente composti da 8 esemplari: un maschio, varie femmine ed i loro cuccioli. Sono animali diurni, che mangiano molta erba e foglie, dopodiché si ritirano in un posto fresco nelle ore più calde e ruminano.
La gestazione dura circa 6 mesi, dopo i quali può nascere un cucciolo o, più raramente, due gemelli (è l'unica gazzella in grado di partorire gemelli). Nei periodi in cui il cibo è abbondante, le femmine possono avere due cucciolate l'anno. La speranza di vita della gazzella di Cuvier si attesta intorno ai 14 anni.
[modifica] Collegamenti esterni
- Antelope Specialist Group 1996. Gazella cuvieri. In: 2006 IUCN Red List of Threatened Species. IUCN 2006.
