Giuseppe Tatarella
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Giuseppe Tatarella (Cerignola, 17 settembre 1935 - Torino, 8 febbraio 1999) politico italiano e ministro della Repubblica. Fu esponente di spicco in Alleanza Nazionale.
Eletto alla Camera dei Deputati nella circoscrizione di Bari-Foggia nel 1979 con il Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale, rimase in carica fino al giorno del suo decesso, ed il suo posto fu preso, dopo elezioni supplettive, dal fratello Salvatore]]. Ministro delle Poste e Telecomunicazioni nel 1994 durante il primo Governo Berlusconi, di cui fu anche vicepresidente del Consiglio dei ministri; vice presidente della Commissione Bicamerale per le riforme istituzionali presieduta da Massimo D'Alema. Fu depositario di un ddl sulle frequenze televisive, ma la caduta improvvisa del governo fece naufragare la proposta. Esponente dell'area moderata che avrà il nome di Destra Protagonista, coaugulò intorno a sé molti consensi e apprezzamenti.Amava definirsi il numero uno-bis di AN. Fu molto stimato anche dagli avversari tanto da meritarsi l'appellativo di ministro dell'armonia durante il primo governo Berlusconi. Ancora forte e vivo nel mondo politico è rimasto il suo pensiero e l'insegnamento politico. Egli stesso amava definirsi un missino di destra; né fascista, né antifascista, poiché il fascismo non aveva ragione di esistere in un Italia già avviata da anni alla piena democrazia.