Gyula Milványi de Cseszneg
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Il barone Gyula Milványi de Cseszneg (Giulio Milványi, barone di Cseszneg)(1914, Csorvás -?) era un poeta, un traduttore, un politico ungherese e come Giulio principe del Pindo e di Moglena. In 1941, durante la seconda guerra mondiale, è diventato un traduttore per Aimone di Aosta, che era allora re Tomislavo II del Stato Independente di Croazia. In 1943, dovuto a suoi amici italiani influenti ed i suoi parenti nel Balkan, il barone Milványi era affermato principe del stato valacco formato intorno alla valle di Moglena e del Pindo dal collaboratore Alcibiade Diamandi. Il principe Giulio era soltanto un reggente nominale ed ha cercato il contatto con i governi alleati. La sua intenzione era assicurare l'autonomia territoriale per Arumani ed i Megleno-Rumeni. In 1943, mentre la presenza di Germania nazista ha assunto la direzione di dalle truppe italiane, è stato costretto a dimettersi dovuto il suo parenti ebrei ed è stato arrestato dal Gestapo. È riuscito a fuoriuscire di nuovo all'Ungheria in cui ha partecipato al salvataggio degli ebrei. Dopo la guerra, è andato con Aimone di Aosta in Argentina.