Hans-Joachim Stuck
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![]() Hans-Joachim Stuck |
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Carriera in Formula 1 | |
Stagioni | 1974-1979 |
Scuderie | March, Brabham, Shadow, ATS |
Miglior risultato | 11° (1977) |
GP disputati | 74 |
GP vinti | 0 |
Pole-position | 0 |
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Hans-Joachim Stuck, (Grainau presso Garmisch-Partenkirchen, Germania, 1° gennaio 1951) è un ex-pilota di Formula 1 figlio del famoso pilota della Auto Union Hans Stuck.
Dopo l'apprendistato sui kart nel 1969 corre nel campionato Europeo per vetture turismo con una BMW conquistando la 24H del Nürburgring. Passerà nel 1972 al campionato tedesco conquistando assieme a Jochen Mass la vittoria nella 24H di Spa.
Nel 1973 inizia la sua carriera nella vetture a ruote scoperte con una March di Formula 2. Già l'anno successivo sarà vicecampione, dietro a Patrick Depailler, conquistando ben quattro vittorie. La March lo impiega anche in Formula 1. Fa il suo esordio nel Gran Premio d'Argentina e conquista per due volti punti: in Spagna (quarto) e in Sud Africa (quinto).
Anche nel 1975 si divide tra l'impegno in Formula 1 e quello in Formula 2, sempre con la March, che lo chiamerà a stagione iniziata per correre 5 Gran Premi al posto di Lella Lombardi. Nella stagione s'impegnerà anche al volante di una BMW nel campionato IMSA. Nel 1976, stesso programma, condito da due vittorie nel campionato Formula 2 (entrambe ad Hockhenheim), e da un ottima stagione nella massima serie con un quarto posto a Monaco e un quinto nel Gran Premio degli Stati Uniti-Est. Partirà addirittura in seconda fila nel Gran Premio di Germania.
Il 1977 sarà la sua miglor stagione nella Formula 1. Passato alla Brabham orfana di Carlos Pace, otterrà due podi (terzo in Austria e in Germania) e scatterà dalla seconda piazza nel Gran Premio degli Stati Uniti-Est, dovendo però abbandonare la gara. Le sue ultime due stagioni nel circus saranno deludenti. Prima con la Shadow poi con la tedesca ATS, sarà spesso nelle retrovie, e conquisterà solo due quinti posti: nella prima stagione in Gran Bretagna e nella seconda a Long Beach.
La sua successiva carriera nelle vetture sport sarà lunga e piena di successi. Nel 1981 vince la 1000km del Nürburgring con una BMW della GS Racing e nel 1984 la 1000km di Imola con la Brun Motorsport. Nei due anni seguenti vince il campionato mondiale per Vetture Sport, nonché le 24H di Monza e Le Mans, vittoria quest'ultima bissata anche nel 1987. Nel 1989 corre nuovamente nel campionato IMSA e nel 1990 conquista il titolo nel DTM. Continua negli anni Novanta nel campionato Turismo poi nel ITC infine nel campionato FIA GT, e, dal 1999 al 2003, nell'ALMS. Nel 2004 rivince dopo 35 anni la 24H del Nürburgring.