Istituto per i diritti degli Artisti Interpreti Esecutori
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L'IMAIE è l'Istituto Italiano per i Diritti degli Artisti Interpreti ed Esecutori, ed è preposto alla tutela dei diritti degli Artisti Interpreti Esecutori di opere musicali, cinematografiche, audiovisive e assimilate in genere. È nato nel 1977 per iniziativa dei tre sindacati di settore della CGIL, CISL e UIL come libera associazione tra gli artisti interpreti e musicisti per proteggere la loro prestazione professionale e far valere il diritto all'equo compenso connesso alla riutilizzazione o alla riproduzione delle opere interpretate o eseguite in base a quanto previsto dalla legge sul diritto d'autore n.633 del 1941 e dalle leggi successive. Ha il compito di percepire e ripartire a favore degli artisti (attori, cantanti, musicisti, direttori d'orchestra) i diritti posti in capo agli enti utilizzatori o riproduttori di opere cinematografiche, musicali e d'intrattenimento in genere. Oggi conta oltre 3.000 soci, che eleggono i propri rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione. Dal 2005 il Presidente deve essere necessariamente un artista.