Jack Herer
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Jack Herer (1939, New York, USA) è forse il più famoso attivista nella lotta per la liberalizzazione della cannabis. Ex repubblicano, agli inizi degli anni '80 si impegnò nella ricerca delle motivazioni alla base del proibizionismo di questa pianta, riportate in seguito nei suoi scritti. Queste ricerche lo fecero divenire un convinto sostenitore della sua legalizzazione.
É autore di “The emperor wears no clothes” (1985), uno dei piu famosi libri sul proibizionismo della canapa, e di "Canapa" (1999) pubblicato anche in italiano. Il primo, forse la sua pubblicazione più famosa, fu in principio stampato in maniera artigianale dallo stesso autore e da lui distribuito ma conobbe un incredibile successo e fu quindi pubblicato e tradotto in numerose lingue.
Herer nel libro asserisce e dimostra come negli anni '30 e '40 i produttori di carta e gli inventori delle prime fibre sintetiche alimentarono una campagna di calunnie sulla canapa, mistificandone le proprietà psicoattive della pianta allo scopo di eliminarla dal mercato, data la pericolosissima concorrenza. Con l'etanolo di canapa si produceva inoltre un combustibile economico e molto meno inquinante del petrolio. Anni dopo la rivista Wall Street Journal dedicò a lui la prima pagina.