Jacques Benoist-Méchin
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Jacques Benoist-Méchin (Parigi, 1 luglio 1901 - ivi, 24 febbraio 1983) fu un intellettuale, giornalista e storico francese.
[modifica] La giovinezza
La giovane età, unitamente al grande interesse per la cultura germanica e ad una vera e propria fascinazione per la figura di Hitler (nel quale riconosceva il federatore dell'Europa, secondo l'esempio di Alessandro Magno, all'indomani della conquista della maggior parte del continente) fecero di lui un collaborazionista.
A proposito della federazione europea, bisogna ricordare che Benoist-Méchin lavorò come giornalista all' Europe Nouvelle ("La nuova Europa") di Louise Weiss nel 1930, mentre si stava redigendo un memorandum per un'Europa federale di Aristide Briand. Comunque, non appena le rispettive posizioni furono note, Louise Weiss (devota al progetto della Società delle Nazioni) non poté accettare la presenza di un pro-hitleriano nel suo gruppo e, pertanto, lo congedò. Benoist-Melchin sfruttò questa occasione per lavorare alla sua monumentale Histoire de l'armée allemande ("Storia dell'esercito tedesco").