L'incredibile Hulk (serie televisiva)
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Serie TV | |
Titolo originale: | The Incredible Hulk |
Paese: | USA |
Anno: | 1977-1982 |
Genere: | azione, supereroi |
Stagioni: | 5 |
Episodi/puntate: | 82 |
Durata: | 45' (episodio) |
Colore: | colore |
Audio: | |
Creatore: | Kenneth Johnson |
Produzione: | |
Attori: | |
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Doppiatori italiani: | |
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Prima TV USA | |
periodo: | dal 7 novembre 1977 al 12 maggio 1982 |
rete: | CBS |
Prima TV Italia (free TV) | |
rete: | Diverse emittenti locali, repliche su Italia 1 |
Prima TV Italia (pay TV) | |
rete: | Duel TV |
Si invita a seguire lo schema del Progetto fiction TV |
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«Dentro ognuno di noi, inaspettatamente, dimora una furia potente e rabbiosa.»
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(frase di apertura dell' episodio pilota)
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L'incredibile Hulk è una serie televisiva trasmessa negli Stati Uniti d'America dal 1977 al 1982, per un totale di 82 episodi. È una delle serie televisive statunitensi di maggior successo della storia della televisione, liberamente ispirata al fumetto Marvel Comics Hulk. Essa si discosta dalle atmosfere fantasiose del fumetto, abbracciando per lo più tematiche sociali e il tema del fuggitivo per la persona di Banner
La serie televisiva, trasmessa con successo anche in Italia a partire dagli anni ottanta, è stata interpretata da Bill Bixby (1934- 1993), nella parte di David Bruce Banner, e da Lou Ferrigno, noto culturista, nella parte di Hulk.
Indice |
[modifica] Trama
La serie racconta la storia di un uomo geniale, il dottor David Bruce Banner, medico e scienziato di fama mondiale, specializzato in radiazioni, biologia molecolare e scienze genetiche. Rimasto vedovo in seguito a un terribile incidente d'auto, Banner si tuffa a capofitto nelle ricerche genetiche e radiologiche per sfruttare appieno la forza fisica nascosta in ciascun essere umano. Trovata una connessione con i raggi gamma, lo scienziato ne utilizza una dose massiccia per bombardare segretamente il proprio corpo. Il suo sistema nervoso e le sue cellule cerebrali ne risultano pesantemente colpiti, e da allora succede che ad ogni scatto d'ira, o ad ogni sensazione di paura o agitazione, egli reagisce assumendo le sembianze di un gigantesco e terrificante mostro verde, privo di intelligenza e incapace di parlare, ma dotato di una forza imparagonabile, mosso completamente dalla rabbia e dal bisogno di distruggere tutto ciò che vede per sfogare le proprie pulsioni. Quando lo stato di rabbia svanisce, la metamorfosi si inverte. Durante le febbrili ricerche, David non tarda a scoprire che maggiore è lo stato di rabbia in cui sprofonda, maggiore sarà la forza fisica del mostro.
Il giornalista Jack McGee, il primo ad avvistare la spaventosa creatura, gli dà il nome di "Hulk" (che in inglese significa carcassa, persona grande e goffa). Fornita una sua descrizione alla polizia, questo reporter senza scrupoli giura di dare la caccia al colossale mostro furente.
Quando Hulk distrugge il laboratorio in cui è stato concepito, Banner viene creduto morto per mano dell' orribile mostro. Approfittando di questo alibi, lascia immediatamente la propria città alla ricerca di una cura alla propria sofferenza. In ogni paese o città in cui approda sotto falso nome per trovare qualcuno che possa aiutarlo, incappa purtroppo in qualche brutta faccenda che porta agli scatti d'ira che causano ogni volta la metamorfosi nel mostruoso Hulk, seguita da una visita dell'implacabile McGee, dal quale deve scappare per evitare un colossale scoop giornalistico.
Notevole è l'episodio L'altro (The First), diviso in due parti e prodotto nella quarta stagione della serie (4.12-4.13). In esso Banner, con il nome di David Burr, fa il suo arrivo in una città in cui aveva vissuto un ricercatore, il dottor Clive, che una ventina di anni prima aveva condotto i suoi stessi esperimenti, i quali avevano a loro volta portato il soggetto bombardato dalle radiazioni gamma all' identica metamorfosi che ora affligge lui.
[modifica] Film per la TV e conclusione
Al serial televisivo sono seguiti tre film per la televisione:
- La rivincita dell'incredibile Hulk (The Incredible Hulk Returns, 1988), in cui il mostro verde combatte al fianco di Thor, l'incarnazione Marvel del leggendario Dio del Tuono;
- Processo all'incredibile Hulk (Trial of the Incredible Hulk, 1989), in cui lo scienziato incontra il supereroe Devil;
- La morte dell'incredibile Hulk (The Death of the Incredible Hulk, 1990).
Nel primo film, Banner vive da due anni insieme a una nota biologa e genetista, la dottoressa Maggie Show. Da lungo tempo non si tramuta in Hulk, e collabora in un laboratorio con due fratelli e illustri ricercatori alla costruzione di un transponder capace di accumulare i raggi gamma dal sole, e di invertirne gli effetti. Mentre si sottopone a un bombardamento di radiazioni capaci di liberarlo da Hulk, Banner viene disturbato dal giovane Donald Blacke, sua vecchia conoscenza, che di recente è entrato in possesso del Martello di Odino, strumento con il quale può richiamare lo spirito di Thor, un antico e irruente re guerriero che, dopo molti atti di arroganza personale, viene "condannato" a rimanere nè morto e nè vivo, tale da poter compiere buone azioni per poter entrare nel Wahlalla. Sfortunatamente, un' organizzazione criminale in contatto con uno dei due fratelli a capo del laboratorio vuole il transponder creato da Banner, e rapisce la donna amata dallo scienziato quando scoprono che egli ne è la chiave. Con l' aiuto di Thor e per mezzo delle metamorfosi in Hulk, Banner sgomina la banda e salva la dottoressa, ma è costretto a distruggere il transponder per evitare che cada in mani sbagliate, e a fuggire dalla città poiché l' antico inseguitore, Jack McGee, che non ha mai smesso di cercarlo, è giunto sui luoghi in chi Hulk e Thor sono stati avvistati insieme.
In Processo all'Incredibile Hulk, Banner raggiunge una metropoli dopo essere scappato da un luogo in cui la gente lo importunava, rischiando di scatenare la sua terribile ira. Nella metropolitana, tenta di difendere una donna dalle molestie di due teppisti, e si tramuta disgraziatamente nel mostruoso gigante verde. Arrestato e portato in cella, Banner viene ritenuto colpevole delle molestie subite dalla ragazza. Il legale che gli viene assegnato è Matt Murdock, l' unico a credere alla sua innocenza, ma Banner rifiuta di collaborare. Tramutatosi in Hulk nel cuore della notte, a seguito di un incubo circa il processo che rischia, lo scienziato scappa via, ma viene inseguito e trovato da Devil, la seconda identità di Murdock, l'avvocato non vedente, il quale lo informa che i due teppisti sono legati al criminale più pericoloso della città, Wilson Fisk, un magnate che lui, in quanto legale, da mesi sta cercando di incriminare per corruzione e altri reati. Banner e Devil si infiltrano nel suo palazzo nel tentativo di liberare la donna caduta in ostaggio del criminale, capitando proprio in occasione di una riunione tra lui e i capi della Mafia statunitense. Hulk e il supereroe cieco riescono a liberare la donna, ma il criminale sfugge loro tramite un volo in elicottero.
Il terzo film, il più drammatico, chiude le vicende della serie. Narra dell'incontro di Banner con l'anziano dottor Ronald Pratt, da anni impegnato nel suo stesso campo di ricerca sulla forza fisica e sul rapporto con le radiazioni. Offertosi di aiutarlo, il dottor Pratt intravede non solo la possibilità di guarire il collega, ma anche di studiare la creatura al fine di trovare la cura a numerosissime malattie che affliggono la specie umana. Disgraziatamente, però, viene rapito da un gruppo di terroristi intenzionati ad accedere alle pericolose ricerche, i quali irrompono nel laboratorio proprio mentre è in atto il processo fatidico capace di sopprimere il mostruoso Hulk, liberando per sempre lo scienziato dalla sua sgradita presenza. Il film termina con il sacrificio finale dello sfortunato Banner, morto insieme alla creatura che portava dentro, nell'atto di difendere l'umanità dalla minaccia di questi criminali, intenti a ripetere l'esperimento per creare dei guerrieri perfetti.
[modifica] Personaggi principali
[modifica] Curiosità
- Per la parte del dottor Banner si è considerato fin dal principio Bill Bixby, mentre per la parte di Hulk furono considerati numerosi attori, tra i quali Arnold Schwarzenegger e Richard Kiel, ma fu scelto Lou Ferrigno solo in un secondo momento.
- Il personaggio del reporter Jack McGee è stato creato appositamente per la serie televisiva, sostituendo di fatto il personaggio del generale Thaddeus Ross, che nei fumetti da la caccia a Hulk ritenendolo una minaccia per la sicurezza nazionale.
- Frank Orsatti, produttore e regista di numerosi episodi della serie, è stato anche la controfigura di Bill Bixby, mentre Manuel Perry fu lo stuntmen per Lou Ferrigno.
- Era prevista la produzione di un quarto film di Hulk, in cui David Bruce Banner veniva resuscitato dalla morte insieme al suo demone verde. Nel film sarebbero apparsi i personaggi di She-Hulk e Iron Man, dei quali sarebbe stata per ciascino successivamente prodotta una seria televisiva, ma Bill Bixby morì nel 1993 per tumore, e il progetto naufragò.
- Nel film Hulk del 2003, Lou Ferrigno, l' unico membro del cast ancora in vita (Bixby e Colvin sono morti) interpreta la parte di un agente di sicurezza del laboratorio. In una scena tagliata, Bruce lo avverte della presenza di un barboncino sospetto al piano di sopra. Ha inoltre doppiato Hulk nei cartoni animati prodotti sul personaggio.