La Novella
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La Novella fu un editto prumulgato da Basilio II di Bisanzio.
1 gennaio del 996 Basilio II di Bisanzio emanò La Novella, questo editto diceva che i diritti sulla terra erano validi solo se risalevano da sessantu'anni prima, cioè al tempo di Romano I di Bisanzio, tutti i possedimenti dopo quella data dovevano essere restituiti immediatamente al precedente proprietario. Tutte le crisbolle Imperiali, che erano state fatte in quei sessantun'anni erano state annulate, a meno che non venissero riconfermate da Basilio II. Fu preso questo provvedimento da Basilio II di Bisanzio, perché ormai non esisteva più la piccola proprietà terriera, orami era stata assorbita dai grandi nobili, e anche per questo motivo i themata erano ormai deboli e pericolosi, perché essendoci solo grandi proprietari terrieri il pericolo era che i soldati si ribellassero e dichiavano Basileus il loro grande proprietario terriero, che molte volte poteva essere lo strategos del thema. A causa di questo editto molte famiglie nobili dell'Impero Bizantino, finirono in povertà perdendo tutti i loro possedimenti, che dovevano restituire ai piccoli padroni di prima.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Bibliografia
- R. Lilie, Bisanzio la seconda Roma, Roma, Newton & Compton, 2005, ISBN 88-541-0286-5.
- Alain Ducellier e Michel Kapla Bisanzio, Milano, San Paolo, 2002.
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