Legame di valenza
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La teoria del legame di valenza (o teoria VB, da Valence Bond) è una descrizione del legame chimico basata sulla meccanica quantistica che supera il modello VSEPR, consentendo di calcolare il valore numerico della lunghezza e degli angoli di legame. La teoria VB fu proposta alla fine degli anni venti da Walther Heitler, Fritz London, John C. Slater e Linus Pauling.
[modifica] I legami sigma e pi greco
La teoria VB prevede un processo di “fusione” degli orbitali degli atomi che compongono una molecola. Fondamentalmente, i principi di base che regolano la sovrapposizione degli orbitali sono due:
- i legami si formano quando si appaiano gli elettroni degli orbitali dello strato di valenza;
- gli orbitali possono sovrapporsi frontalmente dando luogo a legami σ oppure lateralmente dando luogo a legami π.
Un legame semplice è di tipo sigma, un legame doppio è costituito da un sigma e un pi greco, un legame tripo da un sigma e due pi greco. La sovrapposizione laterale che genera un legame pi greco rende la molecola resistente alla torsione, genera un legame più debole dei legami sigma e fa sì che atomi di raggio grande (dal periodo 3 in poi) possano instaurare legami multipli solo raramente.
[modifica] Esempi
Consideriamo la molecola più semplice, cioè quella di idrogeno gassoso H2. Il legame che tiene uniti i due atomi H è il risultato della sovrapposizione dei loro orbitali 1s: quando gli atomi si avvicinano la distribuzione elettronica intorno ai due atomi è un legame sigma (sovrapposizione frontale). I due elettroni degli atomi si appaiano, cioè presentano spin antiparalleli, e si può immaginare che essi si spandano nella regione determinata dalla fusione degli orbitali: la densità elettronica maggiore si osserva nello spazio internucleare, così che l'attrazione elettrostatica tra i nuclei e gli elettroni tenga unita la molecola.
La molecola di azoto N2 presenta invece un legame triplo, dato da una sovrapposizione sigma e due pi greco. Infatti lo strato di valenza dell'azoto prevede un elettrone in ciascuno dei tre orbitali 2p (), quindi in N2 ci sarà una sovrapposizione frontale di due orbitali 2pz e due sovrapposizioni laterali di 2px e 2py.
[modifica] Perfezionamento della teoria VB
![]() |
Per approfondire, vedi la voce Ibridazione degli orbitali. |
Non sempre è possibile spiegare i legami chimici solo attraverso le regole sopra esposte. Un esempio classico è la molecola di metano, CH4. L'atomo di carbonio C ha configurazione e poiché i due elettroni in 2s sembrano già appaiati, il carbonio dovrebbe avere valenza 2 e quindi potrebbe dar luogo solo a 2 legami covalenti. In realtà il carbonio ha valenza 4, come dimostra l'esistenza del metano. Per perfezionare la teoria VB, quindi, occorre ammettere che gli orbitali nucleari possano combinarsi generando i cosiddetti orbitali ibridi. Ad esempio nell'atomo C i quattro orbitali 2s,2px,2py,2pz possono “interferire” andando a formare quattro orbitali ibridi isoenergetici e differenti solo per orientazione.