Utente:Ligabo/CdA

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Per velocità e comodità espositiva, dichiaro che quanto di seguito esposto si deve considerare espresso IMHO. Così evitiamo i salamelecchi.

Nella realizzazione del servizio, ritengo che occorra tenere conto della sua utilità, ma anche (e non superficialmente) dei problemi che il servizio stesso potrà creare.

Questo è uno schema del regolamento e funzionamento

A. Priorità del Servizio:

1. Dare una "certezza del diritto interno";

2. Evitare rallentamenti alla produzione esistente ed in itinere;

3. Evitare l'intasamento del servizio per ricorsi trascurabili o isterici.

B. Accesso all'arbitrato

1. Possono richiedere l'arbitrato almeno due utenti (e max 5 ?) che sostengano la medesima opinione.

2. La parte convenuta può resistere anche se consta di un solo utente (e max 5? ).

3. Il rifiuto esplicito di una parte di costituirsi in giudizio, annulla le tesi della parte.

4. Lo svolgimento di una sessione arbitrale impedisce alla parte o parti richiedenti, un ulteriore ricorso all'arbitrato per sei (tre ? due ?) mesi;

5. L'arbitrato può altresì essere richiesto da un admin, superando le istanze di parte.

C. Formazione del Collegio Arbitrale

1. Un arbitro scelto da ognuna delle parti + un arbitro terzo scelto di comune accordo (in mancanza d'accordo scelto da e tra gli admin);

D. Istruttoria

1. Le due parti sono tenute ad esprimere le proprie ragioni in un format contenete un massimo di duemila (mille ?) battute in carattere normale, da inviare entro il termine assegnato nella pagina arbitrale relativa.

2. Nessun altro intervento, se non esplicitamente richiesto dal collegio potrà essere effettuato dalle parti che si affidano "silenziosamente" al dibattito tra i rispettivi arbitri di parte.

E. Tentativo di conciliazione

1. Solo nel caso sia ritenuto opportuno dal collegio arbitrale, viene stilata una bozza d'accordo da sottoporre alle parti.

F. Emissione della sentenza

1. Rifiutato l'eventuale tentativo di conciliazione, il collegio arbitrale emette sentenza a maggioranza.

G. Effetti del giudizio:

1. Inappellabilità generale delle sentenze;

2. Validità immediata da eseguirsi a cura del soccombente;

3. Improponibilità dello stesso caso o caso o "gemello" per (6 ?) mesi;

4. Proposta di "bando" da 1 giorno a 1 mese per comportamenti scorretti, da sottoporre agli admin;

5. Salvo casi inconfutabili di danneggiamento a WK (vandalismo), un messaggio standard di pubbliche scuse, di conciliazione avvenuta e di accettazione della sentenza della parte soccombente, surroga la proposta di bando di cui la punto precedente;

6. Al messaggio di scuse standard della parte soccombente, la parte prevalente è tenuta ad inviare un messaggio standard di accettazione e conciliazione avvenuta a pena dell'annullamento e soccombenza in giudizio.

7. Proposta di "bando" da 1 mese a 12 mesi per chi non si attiene alla sentenza, da sottoporre agli admin.

Burocrazia

Al fine di evitare sviste o comportamenti illeciti che possano invalidare l'arbitrato, la sessione dovrà svolgersi in un tempo massimo di (24 ore ?) seguendo la procedura stabilita e conseguente di una pagina preformata nella quale vanno inseriti:

1. Intestazione con nick degli arbitri, dei convenuti e inizio della procedura e titolo dell'argomento trattato.

2. Doppio format da max duemila battute per la parte "attrice" e per la parte "comparente";

3. Spazio libero per gli interventi degli arbitri di parte.

4. Format per la sentenza (breve)

5. Doppio format per i messaggi finali standard ai quali è possibile aggiungere solo la firma utente.

Consultare anche Utente:Starlight/CdA

Segnalazione

Segnalo la creazione della nuova pagina di servizio Wikipedia:Comitato di arbitraggio nella cui pagina di discussione è stata spostata tutta la discussione fatta al Bar -- @ ^_ 10:25, 15 ago 2006 (CEST)