Luis Marden
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Luis Marden (o Annibale Luigi Paragallo) (Chelsea (Massachusetts), 25 gennaio 1913 – Arlington, 3 marzo 2003) fu un fotografo americano, esploratore, scrittore, regista, subacqueo e linguista che lavorò per il National Geographic.
Fu un pioniere nell'uso della fotografia a colori, sia tradizionale che nella fotografia subacquea, e fece anche molte scoperte scientifiche. Sebbene ritiratosi nel 1976 continuò a scrivere per molto tempo.
Indice |
[modifica] Fotografia subacquea
La conoscenza della lingua spagnola lo portò ad esplorare l'America Centrale, il Sud America e i Caraibi. Nel 1941 in Antigua vide la sua prima barriera corallina.
Lavorando con Jacques Cousteau sulla Calypso negli anni cinquanta fu un pioniere nel campo delle tecniche della fotografia subacquea. Nel 1957 scoprì i resti del Bounty di William Bligh presso le isole Fiji, e lì si immerse più volte nonostante gli avvertimenti degli isolani[1].
[modifica] Scoperte
- La National Geographic Society di Washington possiede un esemplare di uovo di Aepyornis scoperto da Marden nel 1967 in Madagascar.
- Scoprì l'orchidea Epistephium mardenii in Brasile.[2]
- Scoprì una nuova specie della pulce d'acqua, chiamato in seguito Dolobrotus mardeni.[3]
[modifica] Note
[modifica] Bibliografia
- (IT) Autori vari. "National Geographic. I grandi fotografi". National Geographic, 2006. ISBN 8854004715.
- (EN) National Geographic
- (EN) National Geographic Icon Luis Marden Dies