Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
 |
Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo: non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici - Leggi il disclaimer |
La malattia da membrane ialine polmonari (MMI) è detta anche distress respiratorio di primo tipo o Respiratory Distress Syndrome (RDS).
[modifica] Anatomia patologica
Macroscopicamente i polmoni appaiono di grandezza normale ma sono più compatti, atelettasici ed hanno un colorito rosso-porpora più simile a quello del fegato. Essi, inoltre, sono più pesanti della norma, tanto da andare a fondo se immersi in acqua.
Microscopicamente gli alveoli si presentano poco sviluppati e spesso sono collassati. In caso di morte precoce del neonato si nota la presenza, nei bronchioli e nei dotti alveolari, di detriti cellulari, causati dalla necrosi degli pneumociti alveolari, che, in caso di maggior sopravvivenza, vengono inglobati in membrane ialine di color rosa. Tali membrane ricoprono i bronchioli respiratori, i dotti alveolari e, meno frequentemente, gli alveoli stessi e sono costituite da fibrinogeno e fibrina (nonché i detriti necrotici precedentemente descritti). Si può anche notare la presenza di una debole reazione infiammatoria.
La presenza delle membrane ialine è il costituente tipico della malattia da membrane ialine polmonari ma esse non si presentano in caso di nati morti o di neonati che sopravvivono solo per poche ore. Se il neonato, però, sopravvive per più di 48 ore cominciano a verificarsi fenomeni riparativi: proliferazione dell'epitelio alveolare e desquamazione delle membrane i cui frammenti si disperdono nelle vie aeree dove vengono digerite o fagocitate dai macrofagi tissutali.
- Robbins: Le basi patologiche delle malattie. Sesta edizione; Piccin, Padova 1999.