Max Eitingon
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Max Eitingon, (Mogilëv, 1881 - Gerusalemme, 1943), fu uno psicanalista tedesco di origine russa.
[modifica] Cenni biografici
Discendente di una ricca famiglia russa di origine ebraica, studiò medicina all' Università di Marburgo, laureandosi nel 1909.
Conobbe Sigmund Freud attraverso il suo insegnante universitario, Eugene Bleuler, e, appassionatosi delle ricerche del fondatore della psicanalisi, entrò a far parte del consiglio direttivo del movimento psicanalitico.
In collaborazione con Karl Abraham fondò, nel 1920, il Policlinico di Berlino, che diresse e finanziò col suo ingente patrimonio familiare. La formazione di nuovi psicanalisti rimase il fondamento dell'impegno di Eitington, che si profuse nella ricerca di una standardizzazione dell' insegnamento didattico.
Collaborò con Freud nella gestione della casa editrice fondata da quest'ultimo, sovvenzionandola economicamente.
A seguito dell'inasprirsi della politica antisemita del governo guidato da Adolf Hitler, Eitington si trasferì negli ultimi anni della sua vita nel nascente stato di Israele, dove fondò e sviluppo l' Istituto psicanalitico ebraico. Morì a Gerusalemme nel 1943.