Mesoamerica
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Volendo significare l’omogeneità di fondo delle molte culture che si succedettero in queste terre, lo studioso Paul Kirchhoff chiamò nel 1943 Mesoamerica l’area compresa fra la fine delle piane desertiche del Nordamerica e l’Honduras orientale. Più precisamente l’antropologo indicò come frontiera nordoccidentale una linea immaginaria che passava per i fiumi Sinaloa, Lerma e Pánuco e come frontiera sudorientale la fascia compresa fra il corso del Motagua ed il Golfo di Nicoya.
Dal punto di vista storico-culturale, potremmo individuare in Mesoamerica due aree, che per brevità possiamo chiamare semplicemente Area Messicana, a nord-ovest del fiume Grijalva, e Area Maya, a sud-est del fiume Grijalva. Oggi tutta questa regione è stata smembrata fra le nazioni nate dalla disgregazione dell’impero spagnolo. A farne le spese è stata soprattutto l’Area Maya che si trova ora suddivisa fra le odierne repubbliche del Messico, del Guatemala, del Belize, dell’Honduras, e di El Salvador. Al contempo, a nord-ovest, la frontiera della stessa Repubblica del Messico prosegue fino al Río Grande, inglobando quindi un vasto territorio ben oltre i limiti di quella che era la Mesoamerica precolombiana.
