Mr. Lui
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Mr. Lui è il nome d'arte di Marco Lui (Milano, 18 luglio 1975), mimo e animatore per ragazzi.
Laureato in scienze motorie, inizia la propria carriera come animatore turistico. In seguito ottiene alcune presenze televisive come ospite in noti programmi Mediaset, tra i quali Beato fra le donne, Rose rosse, La febbre del venerdì sera, Sotto a chi tocca.
Dall'autunno 2005 dà vita sugli schermi di Italia 1 al personaggio di Mr. Lui, un mimo che compare in brevissime gag comiche subito prima degli spazi pubblicitari nella fascia dedicata ai ragazzi (mattinata e pomeriggio). Le brevi scenette si ispirano ai cortometraggi comici degli storici Mr. Bean e Benny Hill in cui il protagonista è oggetto di eventi paradossali e particolarmente sfortunati. Tecnicamente lo stile ricalca quello delle comiche del passato (camera sempre fissa senza stacchi) reso più attuale dall'utilizzo di colori, suoni e rumori digitali.
Marco Lui collabora anche attivamente con Fiorello, per il quale ha curato riprese, regia e montaggio del backstage della tournèe teatrale Fiore, nessuno e centomila, oltre ai backstage della trasmissione Viva Radio Due.
Attualmente, probabilmente a causa delle numerose petizioni che lo hanno bersagliato negli ultimi mesi, le sue scenette sono state fortemente ridotte e sostituite dalla mascotte ufficiale di Boing, canale televisivo per ragazzi di Mediaset lanciato per il digitale terrestre, e lui stesso in uno stachetto, ancor più ridotto dei precedenti, che lo raffigura davanti a un muro sul quale compare nuovamente il logo di Boing.
Curiosità
- Ha cominciato la carriera a circa 18 anni esibendosi in alcuni locali come cabarettista e imitatore di Michael Jackson.
- Poco amato da parte del pubblico televisivo, è stato bersaglio di campagne su Internet che chiedevano il suo allontanamento da Mediaset e la cessazione delle gag di Mr. Lui: una petizione contro il suo personaggio ha superato le 10.000 firme.
- In uno stacchetto, Mr. Lui pronuncia "ciao, ciao!" in 5 lingue: italiano, inglese ("Bye, bye!"), dialetto svizzero-tedesco ("Tschüss!"), spagnolo ("¡Hola!"), cinese ("Nihao!", "你好!").