Murder Ballads
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Murder Ballads (inglese per Ballate omicide) è il nono album discografico di Nick Cave and the Bad Seeds, pubblicato nel 1996.
Riprendendo un filone tipico del folk anglosassone, Nick Cave racconta storie di assassini ed assassinii. Si è avvalso della collaborazione di Kylie Minogue per il brano Where the wild roses grow.
Murder Ballads | ||
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Artista | Nick Cave and the Bad Seeds | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 20 febbraio 1996 | |
Durata | 58 min: 43 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 10 | |
Genere | Post-Punk, Alternative Rock | |
Etichetta | Mute Records | |
Produttore | Victor Van Vugt, The Bad Seeds | |
Registrazione | - | |
Note | Kylie Minogue collabora in Where the Wild Roses Grow |
Nick Cave and the Bad Seeds - cronologia | ||
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Album precedente Let Love In (1994) |
Album successivo The Boatman's Call (1997) |
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Indice |
[modifica] Il disco
[modifica] Song of Joy
Song of Joy è un racconto narrato in prima persona, da un uomo che in una notte da incubo bussa alla porta di una baita ( presumibilmente la stessa raffigurata sulla copertina dell'album) per chiedere ospitalità. Il titolo della canzone significa "Canzone di gioia", ma anche "Canzone di Joy" ("joy", termine inglese traducibile con "gioia", è anche nome proprio femminile): e Joy è il nome della moglie del narratore, che racconta di essere in viaggio da anni in cerca dell'uomo che la uccise assieme alle loro figlie. Tuttavia, man mano che costui racconta la propria storia, un dubbio si insinua nell'ascoltatore: il tono, la parlata, le espressioni facciali che istintivamente associamo al narratore pur non vedendolo, perfino alcune delle sue parole tradiscono qualcosa. Qualcosa che fa pensare che l'uomo stia raccontando la verità, ma dal punto di vista sbagliato. Così, alla fine, la domanda innocente che egli pone al suo silenzioso interlocutore, ("Do you, sir, have a room?/Are you beckoning me in?" "Avete una stanza libera, signore? Mi lascerete entrare?") suona terribilmente inquietante: chi abbiamo ascoltato finora? Un uomo distrutto o un omicida fuggiasco?
[modifica] Where the wild roses grow
Questo brano, il cui titolo si può tradurre con Dove crescono le rose selvatiche, vede come protagonisti Elisa Day, a cui Kylie Minogue "presta" la voce, e il suo primo e unico amante, interpetato dallo stesso Cave. In essa si racconta di come la ragazza, soprannominata "wild rose" ("rosa selvatica" in inglese), si innamori di un uomo dalla quale verrà brutalmente assassinata. Caratteristico della canzone, originale come la maggior parte di quelle di Murder Ballads, è il suo tono, estremamente dolce e romantico nonostante l'efferatezza narrata nella parte conclusiva.
[modifica] Tracce
- Song of Joy - 6:47
- Stagger Lee - 5:15
- Henry Lee - 3:58
- Lovely Creature - 4:13
- Where the Wild Roses Grow - 3:57
- The Curse of Millhaven - 6:55
- The Kindness of Strangers - 4:39
- Crow Jane - 4:14
- O'Malley's Bar - 14:28
- Death Is Not the End - 4:26