Museo Archeologico Comunale "Ferruccio Barreca"
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
Il Museo Archeologico Comunale "Ferruccio Barreca" di Sant'Antioco è stato progettato nei primi anni settanta e la sua edificazione è stata completata nel 1975, con il contributo della Cassa del Mezzogiorno, divenuta in seguito Agenzia per il Mezzogiorno. Dopo circa vent'anni, con il passaggio della struttura alla Regione Autonoma della Sardegna e quindi al Comune di Sant'Antioco, hanno avuto inizio i lavori di allestimento tecnico del Museo, grazie all'intervento decisivo della Regione.
[modifica] Allestimento tecnico
I progettisti dell'impiantistica e dell'arredo interno della struttura museale sono l'ingegnere Giannetto Vacca e l'architetto Angelo Antioco Marongiu, professionisti di Sant'Antioco. Ai lavori di allestimento hanno partecipato, per l'Amministrazione Comunale di Sant'Antioco, l'ingegnere Giovanni Battista Baghino, capo dell'ufficio tecnico, e i geometri Giovanni Livretti, Ennio Bardi e Franco Crastus, il caposquadra Bruno Giovanni Armeni e la squadra tecnica. I lavori di manutenzione del giardino dell'area archeologica comprendente il Museo e il tofet sono stati curati da Pietro Bullegas e Valerio Caddeo. La ditta Franz Mobili di Elmas ha eseguito le vetrine e i supporti delle didascalie; la ditta Gammaghi di Cagliari ha realizzato i plastici.