Portale:Musica/evidenza
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
James Joseph Brown è riconosciuto come una delle più importanti figure della musica del XX secolo e un pioniere nell'evoluzione della musica Gospel e Rhythm and Blues nel Soul e Funk. Era noto anche con alcuni soprannomi (molti autoattribuiti), fra i quali "Soul Brother Number One", "Mr. Dynamite", "the Hardest-Working Man in Show Business", "Minister of The New New Super Heavy Funk", "Mr. Please Please Please", "Universal James", "The King of R&B", e il più noto di tutti, "the Godfather of Soul", il padrino del Soul. [modifica] La stradaJames Joseph Brown, Jr. (in seguito si fece togliere dal nome anagrafico il "Jr") nacque in una baracca nella campagna del South Carolina, anche se l'artista ebbe a dichiarare di essere nato a Macon (Georgia); crebbe ad Augusta, in Georgia, in condizioni di marcato disagio. Sopravvisse lavorando sin da bambino, come raccoglitore di cotone, come lustrascarpe e con le mance dei soldati neri di stanza in città. Fu infatti incaricato, non ancora decenne, di procurare clienti per il bordello a cui il padre lo diede in "affidamento" dopo che entrambi furono abbandonati dalla moglie e madre; cominciò ad esibirsi in qualche piccolo locale della zona, ma allo stesso tempo commettendo piccoli reati. A 16 anni fu arrestato per rapina a mano armata e fu recluso nel riformatorio di Toccoa. Qui conobbe Bobby Byrd (per molto tempo seconda voce del Padrino del Soul, sia sul palco che in studio), la cui famiglia aiutò quella di Brown ad ottenerne il rilascio sulla parola dopo solo tre anni di detenzione, a condizione che non tornasse ad Augusta o nella contea di Richmond. |