NeXT
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La NeXT Computer era una società fondata nel 1985 da Steve Jobs. L'obiettivo della società era di creare una nuova rivoluzione del campo dell'informatica. Steve Jobs c'era già riuscito con Apple Computer, di cui era stato uno dei due fondatori, ed era convinto di potersi ripetere. Per realizzare il suo obiettivo i soci fondatori della NeXT passarono al vaglio le nuove tecnologie sviluppate dalle università e dalle aziende di informatica al fine di realizzare il miglior Personal Computer che fosse mai esistito.
Dal lato software si concentrarono principalmente su tre progetti:
Dal lato hardware, come supporto di memorizzazione si affidarono a un innovativo disco magneto-ottico da 250 MB. L'elaborazione era gestita da una CPU Motorola 68030 coadiuvata da un coprocessore matematico e da un DSP per i compiti multimediali.
Lo sviluppo e la progettazione di una macchina con una tecnologia così avanzata e innovativa fu lungo e travagliato; difatti il primo computer, il NeXTcube, fu presentato solo nel 1990, quasi cinque anni dopo la fondazione della società. Il primo modello non fu un successo: era molto costoso per essere un Personal Computer e alcune scelte progettuali si rivelarono troppo ardite. Le prime macchine erano soggette a frequenti guasti, inoltre il fatto che la macchina non fosse dotata di hard disk ma solo del disco magneto ottico creò non pochi problemi agli utilizzatori. La NeXT, visto lo scarso successo della macchina, ne sviluppò una nuova versione che risolveva sia i problemi di affidabilità che quelli legati al disco magneto ottico, infatti il modello successivo fu dotato anche di hard disk.
La nuova versione venne presentata nel 1991 e ottenne un riscontro dal mercato migliore della precedente, ma comunque insufficiente per mantenere una società delle dimensioni della NeXT. Nel 1993 la Next decise di chiudere la divisione hardware e di concentrarsi solo sul sistema operativo chiamato NeXTSTEP, che era il vero fiore all'occhiello della società. Venne effettuata la conversione del S.O. verso varie piattaforme, ma la mancanza di programmi che funzionassero su NeXTSTEP impedì al S.O. di diventare un successo commerciale.
Nel 1996 Apple Computer si trovava in un momento molto difficile, il suo sistema operativo MacOS era ormai vecchio e non al passo coi tempi e una riscrittura avrebbe richiesto troppo tempo. Steve Jobs fu richiamato da Apple e decise di acquisire la NeXT salvandola dalla bancarotta. NeXTSTEP fornì alcune delle basi di quello che venne chiamato Mac OS X.
Da notare che le scelte adottate da NeXT per i suoi computer non erano sbagliate ma solo troppo avanti nei tempi, difatti moltissime delle innovazioni che introdusse sono poi state integrate nei Personal Computer più diffusi, e le macchine della Next sono state spesso utilizzate come piattaforma di sviluppo per alcuni dei software che hanno cambiato la storia dell'informatica. L'esempio più eclatante è il World Wide Web: Tim Berners-Lee lavorò al primo web browser (WorldWideWeb) e al primo web server proprio su un computer NeXT.