Orazio Antinori
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Orazio Antinori, (Perugia1811, Etiopia 1882), fu tra i più stimati esploratori e conoscitori italiani del continente africano sia centrale che orientale.
Molto attratto dalla zoologia, iniziò fin da giovanissimo ad interessarsi dell'ornitologia, divenendo pure un abile catturatore ed imbalsamatore di animali. Grazie alla sua abilità, riusci a far terminare l'opera del principe Carlo Bonaparte Fauna Italica.
Viaggiò molto, risalì più volte il Nilo azzurro, per il Sudan, fino al Nilo bianco in compagnia di altri famosi esploratori come Carlo Piaggia ed il francese Lejean. Tornò in Italia carico di interessanti raccolte naturalistiche, che andranno a rifornire i vari musei della penisola, in particolare a Genova e Torino.
Nel suo ultimo viaggio in Etiopia convinse il re Menelik a donargli una stazione scientifica ed ospedaliera, utile base per le spedizioni italiane. Un fortuito ma grave incidente lo privò della mano destra rendendolo inoperoso, morì dopo una breve malattia.