Discussioni Wikipedia:Pagine da cancellare/Medicinali naturali
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sposto qui la discussione Medicinali naturali iniziata al Bar --Roger (dimmi) 03:52, ott 12, 2005 (CEST)
[modifica] Naturoterapia e Farmacopea
Messaggio rivolto a Peter Forster.
Nella farmacopea italiana esistono moltissimi prodotti naturali, per esempio la silimarina (estratto macinato dalle foglie del Cardus Mariani)che si usa nelle epotopatie (Legalon, Sillever ecc.) o l'associazione dei principi attivi: Eucaliptolo g 0,250 Terpineolo g 0,025 Essenza di pino g 0,050 Essenza di timo g 0,050 Essenza di rosmarino g 0,050 Eccipienti: Alcool cetilico naturale, Polisorbato 80, Acqua distillata (Calyptol inalante)che si usa per per suffumigi e frizioni toraciche nelle malattie da raffreddamento; Olio di Capsico il Capsolyn pomata che si usa nella sciatalgia, Cascara Sagrada che si chiama Eparema e si usa nella stipsi, Escina (estratto delle castagne dell'ipocastano e si usa degli edemi, ac. acetisalicilico estratto dal salice, Aspirina che si usa nell'influenza) ecc.
Sarebbe necessario, tanto per iniziare a usare i prodotti naturali presenti nella farmacopea italiana, sapere con precisione quali sono e forse a te, che hai una vasta conoscenza in questo campo, hai già un elenco o viene facile farlo o potresti iniziare a farlo a partire da adesso ogni volta che incontri un principio attivo, presente nella farmacopea, segnalarlo e aggiungerlo ad un elenco di prodotti naturali presenti in farmacopea, in un articolo che non so neanche come potrebbe essere intitolato ma che potrebbe essere Medicinali naturali. Che ne dici? --Roger (dimmi) 15:39, set 30, 2005 (CEST)
L'idea mi piace moltissimo e spero che Peter accetti. Attenzione ai nomi, però! Medicine naturali è una denominazione molto generica che racchiude molte delle pratiche delle medicine cosiddette alternative (anche omeopatia). Visto che qui si parla solo di prodotti fitoterapici proporrei di utilizzare come punto di riferimento la voce fitoterapia e di aggiungervi una sezione, od una voce correlata, specifica (del tipo "prodotti fitoterapici presenti nella farmacopea italiana"). Oks 20:58, ott 1, 2005 (CEST)
-
- Ho pensato molto ai titoli per correttezza. Distinguo. Medicina è una parola che si riferisce esclusivamente a principi attivi presenti nel libro della farmacopea italiana. Il prodotto fitoterapico non è più presente nel libro della farmacopea italiana. La dizione medicine alternative non è corretta e dovrebbe essere cambiata in pratica fitoterapica alternativa o altri termini che non usino il termine medicina che è riservato solo per la medicina ufficiale.
- Ho pensato molto ai titoli per correttezza. Distinguo. Medicina è una parola che si riferisce esclusivamente a principi attivi presenti nel libro della farmacopea italiana. Il prodotto fitoterapico non è più presente nel libro della farmacopea italiana. La dizione medicine alternative non è corretta e dovrebbe essere cambiata in pratica fitoterapica alternativa o altri termini che non usino il termine medicina che è riservato solo per la medicina ufficiale.
Ma dall'elenco che ho messo in grassetto e ti assicuro che è molto lungo, quello è solo un esempio, la medicina ha un sacco di medicinali a base di erbe, estratti vegetali e quantaltro, ossia ci sono delle Medicine iscritte al libro della farmacopea ufficiale che sono estratti naturali e io li uso molto, proprio perché li posso prescrivere su una ricetta e magari la passa la ASL. Quindi uso Medicine Naturali che non costano nulla, mentre quelle che si comprano in erboristeria hanno prezzi altissimi.
Trovo utilissimo fare un elenco di queste Medicina Naturali che sono iscritte nel prontuario farmaceutico nazionale, perché si diffonda questa cultura a prezzi popolari.
Peter ha l'occhio su quali sono i nomi dei prodotti naturali e quindi inserendo qui per esempio la voce analgesici, salta fuori un elenco di sostanze analgesiche estratte dalla galla di segale cornuta che si chiama caffergot, ergotamina.
Io ho dei limiti, di erboristeria non so niente, perché non è una materia di insegnamento universitario di medicina e quindi faccio fatica a trovare Medicina Naturali presenti nella Farmacopea italiana, invece tu Peter fra questianalgesici, sai subito dirmi vita, morte e miracoli e fare i link giusti con le piante d'erboristeria, ottenendo un duplice obiettivo:
- fai trovare ai medici una lista di farmaci naturali iscritti in farmacopea che possono usare
- ti riqualifichi in quanto da questo elenco salta fuori i prodotti fitoterapici veramente utili e sperimentati e quindi, certo che non puoi prescrivere ricette ma prescrivendo prodotti fitoterapici della farmacopea, le tue terapie hanno possibilità di un successo maggiore. Ed è per questo che l'ho chiesto a te Peter, perché intanto che inserisci le categorie di farmaci e controlli, vieni a conoscenza di quali sono i farmaci più efficaci, perché adottati dalla farmacopea italiana.
Comunque una volta fatta la pagina, ognuno inserisce quello che sa, documentando. Ciao--Roger (dimmi) 02:48, ott 12, 2005 (CEST)
Sarebbe fattibile e sarei anche disposto di fare quello che riesco. Il mio problema è, che non conosco prodotti Italiani del genere. Le rare volte che ho bisogno fitofarmaci confezionati (al solito scrivo ricette magistrali a misura del paziente), mi servo di prodotti tedeschi: essendo la naturopatia da loro una professione libera da più di cent'anni, dispongono di un ricco patrimonio anche fitofarmaceutico.
Sarei in grado di fare una lista abbastanza completa di prodotti rinnomati germanici, ordinato secondo le indicazioni. Ma non ho la più pallida idea se il Santo vale la candela: sono reperibili prodotti tedeschi sul mercato italiano nel seno dell'UE? Quanto può servire una lista di prodotti tedeschi per trovare prodotti Italiani?
Ditemi se vale la pena che mi metto al lavoro? Cordiali saluti __Peter 22:40, ott 11, 2005 (CEST)
Ricavato da Bar di medicina
[modifica] Antiaritmici
Provato. Può funzionare così?__Peter 09:22, ott 12, 2005 (CEST)
No, Peter, qui intendo mettere quei fitofarmaci che sono inseriti nel libro della Farmacaopea Ufficiale Italiana, la sparteina solfato era una sostanza incluse nelle precedenti edizioni della Farmacopea, ma non sono più presenti nella Tabella 3 della F.U. XI edizione. Esse devono essere conservate in armadio chiuso a chiave, se presenti in farmacia, perchè attualmente sono considerati pericolosi veleni, insieme alle seguenti altre:
Bromoformio Chenopodioessenza Cloroformio Digitale Fenotiazina Giusquiamo Giusquiamoestrattofluido Giusquiamoestrattosecco Giusquiamopolveretitolata Idraste Idrasteestrattofluido Idrastininacloruro Lobelia Lobeliatintura Mercuriocloruro Mercurioioduro–ico Mercurioioduro–oso Neoarsfenamina Nocevomica Nocevomicaestrattofluido Picrotossina Sodiocacodilato Sodioetilmercuriotiosalicilato Sodiometilarsinato Sparteinasolfato Stramonio Stramonioestrattofluido Stramoniopolveretitolata Stricninanitrato Regola in Italia. I farmacisti non possono vendere sostanze velenose che a persone conosciute o che, non essendo da loro conosciute, siano munite di attestato dell'Autorità di Pubblica Sicurezza indicante il nome, cognome, arte o professione del richiedente e che dimostrino di aver bisogno delle sostanze stesse per l'esercizio dell'arte o della professione.
Dai un'occhiata qui:
ricette contenenti veleni
Quindi, via fitofarmaci come intestazione e via tutto ciò che è fuori dalla Farmacopea Italiana.
Ho intenzione di scrivere assieme a chi mi aiuta un voce MEDICINALI, secondo la definizione data dalla Farmacopea Italiana, e non FITOFARMACI. NATURALI ossia derivati dalla natura e non di sintesi. I MEDICINALI NATURALI che ho intenzione di elencare sono i FITOFARMACI inseriti nella farmacopea ufficiale italiana e messi in commercio da qualche grossa industria con un NOME MEDICINALE REGISTRATO e ISCRITTO NEL LIBRO DELLA FARMACOPEA UFFICIALE ITALIANA.
--Roger (dimmi) 05:58, ott 13, 2005 (CEST)
Caro Roger, Mi pare che ci siano malintesi.
- Potrei partecipare alla Tua opera con le mie conoscenze come naturopata Svizzero e fitoterapista Germanico ed Europeo. Non conoscendo le leggi sanitarie e la farmacopea Italiana, non posso partecipare se intendi ridurre il tema a quest'ultimi.
- Mi sono dato da fare per elencare principi attivi, effetti, indicazioni e prodotti commercializzati in Europa (®). Di più o altro non sono capace di fare. Non so cosa abbia a che fare questo con la F.U.; è semplice informazione enciclopedica.
- Visto che non servono le voci, toglili pure senza scrupoli! Non mi arrabbio per un malinteso.
- Il Tuo concetto di "naturale" mi stupisce: può darsi che una pianta medicinale sia cresciuta in un'ambiente selvatico (la maggior parte viene coltivata), ma i seguenti processi di estrazione e di stabilizzazione di principi attivi fino al confezionamento sono puramente "culturali" e non "naturali".
Mi rincresce di non poter collaborare nella Tua opera, che mi pare ancora un'ottima idea. Salutoni e buona fortuna. __Peter 11:13, ott 13, 2005 (CEST)
Mi scuso se ho frainteso i messaggi sopra. Se ho capito bene si vogliono togliere i fitofamaci che non sono inclusi nella fu? toglierli da dove? The doc post... 11:36, ott 13, 2005 (CEST)
Peter => the Doc: da Medicinali_naturali. Saluti __Peter 11:43, ott 13, 2005 (CEST)
[modifica] Rollback roger469
Ho ricercato e i due rimedi aggiunti esistono (il secondo e' il biancospino) e' hanno, almeno approssimativamente le funzioni descritte. Tenendo conto che non sono un medico... Domanda: se dobbiamo andare in giro a rollbaccare a prescindere la roba fatta dai tipi strani come Roger non e' meno faticoso bannarli punto? primo DracoRoboter 15:08, ott 13, 2005 (CEST)
- Come non detto: era doppio in effetti... Dai diff non riesco a capire cosa e' successo. Scusate. DracoRoboter 14:55, ott 13, 2005 (CEST)
Caro anonimo DracoRoboter "Rollback roger469",
- Alla Tua verifica: grazie. A proposito: Le descrizioni riportano approssimativamente le proprietà che ha il biancospino (non viceverso). 8=)
- Alla Tua domanda: sarebbe forse meno faticoso di bannarlo nel senso della dettatura della maggioranza. Ma non penso che corrisponda allo spirito liberale di wikipedia, dove i pareri si incontrano per riassumere fatti.
Saluti __Peter 14:58, ott 13, 2005 (CEST)
- Prego. Faccio notare che Wikipedia non e' una democrazia e non e' nemmeno liberale: e' una anarchia. DracoRoboter 10:42, ott 14, 2005 (CEST) Ancora meglio. W Bakunin. 8=) __Peter 08:42, ott 15, 2005 (CEST)
Adesso l'ultimo dei bannati dice che non ci può essere anarchia in un elenco di medicinali come questo, altrimenti muore delle persone e tu ce l'hai sulla coscienza anche se magari legalmente riesci a farla franca.
Non vorrei essere cattedratico soprattutto con un ban pendente, però, non so, forse, per voi risulterà più facile sapere la differenza che intercorre fra un farmaco e un parafarmaco andando a leggere qui nei collegamenti esterni di Medicinali Naturali.
- Mi pare che prendi "anarchia" come qualunquismo, irresponsabilità, disordine, ribellione, ... . La parola significa letteralmente "non alla vecchia". Chi pubblicamente non fa d'abitudine (oggi si chiama mainstream, mi pare), ha invece bisogno di una grande disciplina e di ottimi argomenti. Se no, è subito castigato brutalmente. 8=) __Peter 20:21, ott 16, 2005 (CEST)
Peter, non è la mia opera, è la nostra, io ho avuto solo l'idea di partenza e prima o poi avrebbe potuto averla qualsiasi altro. Se Peter vuole scrivere qui dei Parafarmaci mi può anche andare bene, basta che sia specificato e lui lo ha fatto, nei prodotti galenici ha scritto fitofarmaci, questa è una distinzione importante, i fitofarmaci non sono medicinali, si usano come i medicinali o al posto dei medicinali ma non sono medicina vere e proprie, sono prodotti galenici improvvisati dal farmacista su ricetta che in Italia solo il medico ben preparato può prescrivere. Dunque i consigli di Peter sono importanti, perché di questa materia ha una conoscenza che pochi hanno e se la mette qui, può insegnare ai medici a prescrivere ricette magistrali, cosa che i medici raramente fanno, perché a quanto ne so non esiste come materia d'insegnamento universitario. Rigurado al pericolo di ammazzare qualcuno, sussiste ma l'ultima parola ce l'ha il farmacista, che non da niente se ha il minimo dubbio che qualcuno possa morire a causa di una ricetta magistrale sbagliata. Dunque sui parafarmaci c'è un doppio controllo, medico e farmacista.
Mi fa piacere lavorare assieme, il lavoro è ben impostato, c'è la supervisione tecnica di the Doc, la supervisione wiki degli amministratori e quindi non resta che augurarsi di fare un buon lavoro.
--Roger (dimmi) 08:58, ott 15, 2005 (CEST)