Palazzo Maffei
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Palazzo Maffei è un palazzo storico di Modugno (BA). Si trova in via Conte Rocco Stella, di fronte al Palazzo Colavecchio. Il grande portale con arco a tutto sesto contornato da grandi bugne e sormontato dallo stemma patrizio e da un grande balcone. Il Palazzo risalirebbe all’inizio del XVII secolo e ciò sarebbe confermato dalla datazione attribuita al soffitto ligneo del salone del piano superiore. Sulla grande finestra, in architrave, è presente l’iscrizione in latino: “QUI TIMET DOMINU NIHIL TREPIDABIT QUONIA IPSE EST SPES EIUS. ECCLES. CAP. 34” (Traduzione italiana: Chi teme il Signore non avrà paura di nulla, poiché egli è la sua speranza). Il tema religioso di questa iscrizione era consuetudine dell’epoca e mostra, forse, che il Palazzo è stato di proprietà di religiosi.
La famiglia Maffei venne a Modugno da Volterra nel XVI secolo. Nel 1569 venne aggregata al Sedile dei nobili Modugnesi. Lo stemma familiare è presente nella facciata del Palazzo. Esso è diviso, da una fascia argentata, in due campi: nel primo è rappresentato un cervo nascente in oro in campo azzurro, nel secondo sono presenti bande alternata d’oro e d’azzurro.
Fra i personaggi illustri di questa famiglia si ricordano Carlo Maffei, arciprete di Modugno tra il 1674 e 1696. Assistette la popolazione durante le pestilenze del 1656 e del 1691. A lui si deve l’ampliamento della Chiesa Matrice: fece costruire la cappella dedicata a San Carlo Borromeo, ora adibita ad ufficio parrocchiale. Vitangelo Maffei Senior fu un medico che visse nel XVII secolo essendo membro della “Deputazione della Sanità” durante il periodo della peste del 1656. Nel 1657 scrisse il “Racconto della peste nella città di Modugno”. Vitangelo MAffei Junior fu uno scrittore che visse nella seconda metà del XVIII secolo: nel 1774 scrisse la “Relazione delle cose notabili di Modugno”.
[modifica] Bibliografia
- A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di), Modugno. Guida Turistico-culturale, Associazione Pro Loco di Modugno-Stampa Litopress, Modugno (BA) 2006