Perclorato di potassio
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| Perclorato di potassio | |
| Caratteristiche generali | |
|---|---|
| Formula bruta o molecolare | KClO4 |
| Massa molecolare (uma) | 138,55 g/mol |
| Aspetto | solido bianco |
| Numero CAS | 7778-74-7 |
| Proprietà chimico-fisiche
Template:Chemiobox densità |
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| Solubilità in acqua | 17 g/l (20 °C) |
| Prodotto di solubilità a 298 K | 1,05 × 10-2 |
| Temperatura di fusione (K) | 673 (400°C) |
| Indicazioni di sicurezza | |
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| Progetto Chimica - Chemiobox | |
Il perclorato di potassio è il sale di potassio dell'acido perclorico.
A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore. È un composto nocivo e un forte ossidante. E'uno degli ossidanti maggiormente utilizzati in pirotecnica, rientrando nelle composizioni di razzi come carica propulsiva, di stelle e petardi, come componente della cosiddetta miscela fulminante assieme alla polvere di alluminio.
Reagisce con sostanze riducenti in modo esplosivo, queste miscele sono talvolta sensibili agli urti e alle cariche elettrostatiche, ma in misura molto ridotta rispetto al suo predecessore, il clorato di potassio, che ha sostituito quasi del tutto.
Possiede la più ridotta solubilità in acqua tra tutti i perclorati (2.08 g KClO4 in 100 g H2O a 25°C).
